Avreste mai pensato che fosse possibile portare il calcio all’interno di un gioco da tavolo? E che questo prendesse in considerazione la grande maggioranza di ciò che vi gira attorno? Ebbene, i ragazzi di Superclub Games ci sono riusciti, e il risultato finale è il connubio perfetto tra tutto ciò che possono volere allo stesso tempo un allenatore (o fanta allenatore), un tifoso, e un giocatore da tavolo. Questo è Superclub, e ve ne parliamo in questa recensione.
Un gioco da tavolo… sul calcio!
Superclub è un gioco che vedrà affrontarsi un numero di giocatori da 2 a 4, a suon di acquisti, tattiche e astri nascenti, ma anche gestione dei fondi, crescita dell’azienda e così via. La durata delle partite può variare in base al numero di giocatori, quindi da un’ora e mezza fino a un massimo di 4 ore.
Lo scopo dei giocatori sarà quello di creare il team più forte, non solo acquistando i vari giocatori, e mettendoli in campo, ma anche giocando le partite contro gli avversari che si affronteranno durante la stagione, come accade in un vero campionato. Attenzione però! Perché come ben sappiamo… il pallone è rotondo! Tattiche, strategie, e forza della squadra sono la cosa più importante, ma c’è sempre la fortuna di mezzo, no? Ed ecco qui che perfettamente integrato nel gameplay c’è anche un sistema di dadi, che dà ad ogni match il giusto fattore randomico che serve.
Materiale per campioni
All’interno della scatola, oltre al regolamento, sono presenti diversi materiali per impostare la partita. In primis sono presenti due plance da posizionare al centro del tavolo, realizzate in cartone. Su una verrà tenuto conto delle stagioni, dei punti, e i mazzetti di carte, mentre l’altra è a due facce: una dedicata al “draft”, ovvero dove verranno posizionati i giocatori che sarà possibile acquistare durante le diverse fasi di mercato, e l’altra al “mondo”, che entrerà in gioco nella seconda fase del round.
Passiamo poi a 4 cartelline ben realizzate (una per squadra), che saranno il nostro “file” dove inserire le carte giocatore che avremo in rosa, e dove schiereremo la formazione, come in un match di fantacalcio.
Ogni squadra ha anche la sua plancia corrispondente, con i suoi segnalini colorati, dei dadi, e delle carte investimento.
I mazzi di carte presenti sono di diverso tipo, sono piccole, e con diversi scopi, come le carte dello staff da assumere, le carte Superclub con effetti speciali, le carte game changer che segnano modificatori o imprevisti, le SuperCup, e ovviamente le già citate carte dedicate alla società. Quelle più importanti però, che saranno il fulcro di Superclub, sono le carte dei giocatori.
Queste sono di diverso tipo, dove ogni colore corrisponde a un ruolo. Inoltre i giocatori possono anche diventare più forti grazie all’allenamento, e sono quindi presenti anche delle carte che mostrano il giocatore sviluppato.
Infine sono presenti delle banconote di carta di diverso taglio, che saranno la valuta in game di Superclub, e che saranno a dir poco fondamentali sia per lo sviluppo, sia per avere una rosa competitiva.
Imprenditore e allenatore
In Superclub dovremo occuparci quindi sia del lato amministrativo della società, sia della parte più pratica, mettendo in campo i giocatori. Per fortuna tuttavia il gioco si sviluppa in modo molto meno complicato di quello che può sembrare, nonostante il regolamento mostri qualche punto d’ombra, con qualche punto che va dedotto o interpretato.
Una volta che il setup sarà completato secondo regolamento, la prima cosa da fare sarà distribuire i giocatori sulla plancia del draft in modo casuale, per poi procedere con l’acquisto a turni fino a completare ognuno la propria rosa.
Non ci districheremo in modo approfondito sul regolamento specifico, ma vi daremo delle nozioni base su come si svolge la partita, che alternerà delle fasi sul campo, e delle fasi amministrative.
Fase sul campo
Tutti i giocatori durante la stagione si sfideranno in dei match, e guadagneranno punti in base ai risultati degli scontri con gli altri team. Ma come si decide chi vince una partita? In realtà si tratta di un mix di strategia, matematica (che segna la forza dei giocatori) e… fortuna! Esattamente come nel calcio vero e proprio.
A vincere sarà colui che ovviamente riuscirà a segnare più gol. Per farlo, bisognerà in primis calcolare la forza delle squadre in campo, sommando la forza di tutti i calciatori -rappresentata dalle stelle sulla carta – con le stelle condivise (delle stelle più grandi che si “creano” affiancando due carte che hanno le metà combacianti), con i vari modificatori, e con i risultati dei dadi. Questi ultimi, purtroppo o per fortuna, hanno un ruolo preponderante, il che rende forse un po’ troppo pesante la componente aleatoria delle partite.
Oltre al risultato generale, verranno messi a confronto gli attacchi e le difese delle due squadre. Chiaramente sono molte le cose che in una partita vera possono verificarsi su campo, quindi aspettatevi anche infortuni, eventi negativi come espulsioni o cose simili. In questo caso sarà fondamentale aver creato una buona rosa con delle riserve pronte a subentrare, e anche a sbrogliare le varie situazioni gravi.
Fase amministrativa
Una fase che racchiude tutto ciò che riguarda la gestione della squadra: parliamo infatti del distribuire i premi in denaro in base al piazzamento in stagione e alla divisione in cui ci si trova, ma anche di vendere giocatori, fare scouting per trovare nuovi talenti, potenziare le proprie strutture nell’azienda (come il campo etc), gestire l’allenamento per potenziare i giocatori, assumere nuovi importanti membri dello staff, e fare anche delle trattative con gli altri giocatori.
Ovviamente queste fasi sono essenziali per la costruzione di un organico affiatato e aumentare la forza della squadra, quindi sopraggiunge un’ulteriore parte di strategia che rende Superclub ancora più intrigante.
L’importanza del team
«A volte penso tu sia così sicuro di essere uno su un milione, da dimenticarti che a volte sei solo uno su undici giocatori». Come ci ricorda anche il grande Ted Lasso nell’omonima serie TV, non basta essere un solo giocatore, ma bisogna essere parte di una squadra, di un team che collabora, e non solo per avere successo in campo.
Insomma in Superclub il concetto di squadra e di affiatamento tra giocatori viene riportato con meccaniche molto semplici da capire, e allo stesso tempo coerenti. Ad esempio le mezze stelle che si condividono coi giocatori adiacenti richiamano molto l’intesa con i compagni di reparto (cosa ripresa anche da famosi videogiochi), e ciò può fare la differenza tra la vittoria e la sconfitta.
Fare tesoro di tutto ciò che impariamo dal calcio giocato a livello pratico o umano, ma anche dalla gestione delle nostre leghe fantacalcistiche, può essere tra i plus non richiesti per apprezzare Superclub ancora di più, viaggiando anche con la fantasia, oltre che con carte e dadi.