Street Fighter V: provvedimenti per i rage-quitter

Giuseppe "Alienz Noble" Ricciardi
Di Giuseppe "Alienz Noble" Ricciardi News Lettura da 1 minuti

Capcom ha introdotto un nuovo sistema di penalizzazione per i giocatori che rage-quittano dalle partite online di Street Fighter V, problema che sta colpendo il gioco sin dal giorno del lancio, avvenuto il 16 Febbraio 2016.Street Fighter V

Capcom afferma che sta identificando i giocatori che hanno un rateo molto alto di disconnessioni dalle partite unito ad un rateo molto alto di vittorie, punendoli con il sistema di ranking di Street Fighter V. Due giorni fa, un community manager ha scritto:

“Sin dalla scorsa settimana abbiamo ricevuto tonnellate di video, grazie ai quali siamo riusciti ad ottenere i dati sui giocatori che stanno abusando del sistema”.

Il fenomeno dei rage-quitter è un problema poiché, attualmente, una partita disconnessa non viene conteggiata né come vittoria per uno né come sconfitta per l’altro. Capcom ha spiegato che i provvedimenti presi, rappresentano solamente una soluzione a corto termine, e che sta investigando per trovare una soluzione definitiva. Ecco un altro passaggio del post del community manager:

“Per essere chiari, stiamo prendendo di mira solo i peggiori trasgressori nel nostro sistema, quindi se avete avuto pochi casi di disconnessione durante un match, non avete nulla di cui preoccuparvi.”

 

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Entra nel mondo del gaming con Playstation tra i vari Crash Bandicoot, Spyro, Metal Slug e sin da piccolo appassionato di Age of Empires. Poi la conversione ad Xbox con la passione per Halo, passando per Xbox360 fino ad Xbox One. Predilige FPS ed Action/Adventure ma gioca un po' di tutto, tranne i picchiaduro. Titolo preferito: Halo Combat Evolved