Con la chiusura definitiva del 2018 si chiude anche una pagina molto importante per Steam. Il client desktop del noto negozio virtuale di videogiochi sviluppato da Valve da ieri 1 gennaio 2019 non supporta più i sistemi Windows XP e Windows Vista, tagliando cosi fuori gli utenti che ancora utilizzano tali versioni software al giorno d’oggi. La decisione presa e comunicata già da questa estate è conseguenza del fatto che il motore interno al client per Windows integra una versione embedded di Google Chrome, supportata solo su sistemi con Windows 7 o versioni successive.
Perciò se volete continuare a giocare ai vostri titoli preferiti attraverso la libreria di Steam, vi consigliamo di dotarvi di un PC con una versione recente del sistema operativo, preferibilmente Windows 10.