In questi ultimi due giorni vi abbiamo parlato del caso The Last of US Parte 2 e del video fuoriuscito in rete contenente aspetti avanzatissimi della trama di gioco. A seguito di questa vicenda, Sony ha pensato a una possibile soluzione da utilizzare da qui in avanti. Sembra infatti che la compagnia stia brevettando un nuovo sistema che permette di evitare contenuti di gioco contenenti dei potenziali spoiler. Di seguito vi riportiamo il testo del documento:
“La tecnologia descritta nel documento servirà a capire meglio quali oggetti di gioco (attività, personaggi, armi e così via) sono stati già visti dal giocatore impedendo quindi di interagire con i contenuti che sono ancora da scoprire. Un sistema simile a quello dei “trofei nascosti” in PlayStation 4. Gli sviluppatori possono contrassegnare contenuti in-game specifici come “nascosti” tramite uno strumento apposito, e i dettagli saranno visibili solamente quando i giocatori li scopriranno nel gioco stesso. Sarà consentito ai giocatori di interagire con gli amici in totale sicurezza sapendo che non vedranno accidentalmente spoiler. Questo sistema è in grado di rilevare tali contenuti e “nasconderli” al giocatore. Ogni potenziale oggetto potrà essere “pericoloso” e quindi nascosto dallo sviluppatore nei metadati. Nel momento in cui il giocatore scoprirà quell’interazione il sistema non lo tratterà più come uno spoiler. Questo sistema, come già detto, può essere applicato ad attività, entità, risultati, azioni, impostazioni, posizioni e statistiche, comportando anche un numero maggiore di giocatori in PvE single-player e cooperativi“.
Bisognerà vedere se Sony deciderà effettivamente di utilizzare questo sistema in futuro, magari già su PlayStation 5. Non resta che attendere e aspettare l’evolversi della situazione.