La generazione di PlayStation 4 è stata sicuramente un successo, e ha visto nel corso dei suoi sette anni di vita diversi mutamenti nel modo di sviluppare i giochi. Tra le novità sicuramente più rilevanti, c’è stata la politica di Sony nei confronti dei suoi studi first party: il successo mostrato da titoli come Uncharted 4 e The Last of Us Parte 2, ma anche di IP nuove di zecca come Ghost of Tsushima e Horizon Zero Dawn , ha dimostrato come la società abbia puntato, e continuerà a puntare, sulle risorse che ha in casa. Una politica che il nuovo misterioso studio Sony San Diego sembra che continuerà a perseguire.
Le voci su questo nuovo team si sono susseguite per diverso tempo, ma è solo dall’anno scorso che le informazioni in nostro possesso si sono fatte più concrete, quando hanno iniziato ad assumere nuovo personale creativo, e poi quando finalmente ne è stata confermata l’esistenza. Recentemente, alcuni utenti hanno scoperto sul profilo LinkIn di Michael Mumbauer, sviluppatore che sta lavorando a questo nuovo progetto, che lo studio di San Diego sta cercando nuovo personale per un progetto tripla A che utilizzerà una tecnologia proprietaria. Non solo: sembra che il nuovo studio lavorerà ad IP già esistenti con l’obiettivo di espandere i franchise di Sony già noti ai videogiocatori. Le possibilità aperte da questo rumor sono infinite, ma tra i tanti titoli in lavorazione presso il team, uno su tutti sembra essere il più probabile: un novo capitolo di Uncharted.
La saga di Nathan Drake manca dai palcoscenici già da un po’, e se consideriamo l’imminente uscita della pellicola cinematografica con Tom Holland, oltre ai nuovi annunci di lavoro pubblicati da Naughty Dog la scorsa settimana, questa possibilità si fa sempre più concreta. Ovviamente, Sony non ha rilasciato alcuna dichiarazione in merito, e il mistero che ha aleggiato sul team di san Diego per molto tempo non ci fa ben sperare sul rilascio prossimo di nuove informazioni.