Silent Hill 2 è uno dei più grandi videogiochi horror mai realizzati e, come le fughe di notizie hanno suggerito negli ultimi mesi, Konami ha confermato che è in sviluppo un remake dedicato al titolo in questione. Silent Hill 2 Remake, infatti, ha aperto il recentissimo evento di Konami denominato Silent Hill Transmission con un corposo trailer e diverse informazioni utili per capire cosa dobbiamo attenderci dal ritorno in auge dell’iconico franchise.
Team di sviluppo e data d’uscita
Bloober Team è dietro allo sviluppo di Silent Hill 2 Remake. Il suddetto studio polacco ha lavorato a diversi titoli horror come The Medium, Observer, Blair Witch e Layers of Fear. Inoltre è stato rivelato che il direttore creativo di The Medium, ovvero Mateusz Lenart, è alla guida del progetto.
Silent Hill 2 non ha ancora una data d’uscita o una finestra di lancio (come tutti gli altri progetti a tema Silent Hill annunciati), ma sappiamo che il film Return To Silent Hill dovrebbe arrivare in sala entro il 2023. Considerando che lo sviluppo di Silent Hill 2 Remake va avanti già da alcuni anni e che il nuovo film andrà a seguire la trama del secondo capitolo della serie, non è da escludere che i due progetti possano essere rilasciati nel medesimo periodo.
Gameplay e trama
Dato che Silent Hill 2 è un gioco di ventuno anni fa, è ovvio che il suo remake sarà chiamato a svecchiare un’esperienza che per forza di cose ormai sente il peso del tempo trascorso. Al di là degli ovvi miglioramenti visivi che verranno apportati, il Bloober Team dovrà rinnovare la formula che rese iconico l’originale Silent Hill 2 senza però snaturare quell’esperienza, che ancora oggi è ricordata come una delle migliori della storia dei videogiochi horror – e per molti anche in generale. Stando alle informazioni in nostro possesso, Silent Hill 2 Remake presenterà un gameplay in terza persona che, secondo gli sviluppatori, aiuterà a offrire “un’esperienza più viscerale su tutta la linea“. Oltre a ciò, Bloober Team ha anche ricostruito il sistema di combattimento del gioco, e molti dei momenti salienti dell’opera verranno reinventati.
C’è ancora molto che non sappiamo ancora, ovviamente. Quante cose cambierà effettivamente Bloober Team? Cosa rimuoverà e cosa aggiungerà? Il team di sviluppo ha affermato che sta cercando di modernizzare il gameplay mantenendo intatta l’atmosfera dell’originale, ma i dettagli su cosa esattamente ciò comporterà sono attualmente ignoti. Bloober Team ha comunque confermato che sta lavorando a stretto contatto con i membri chiave del team di sviluppo dell’originale, tra cui il compositore Akira Yamaoka e l’art director Masahiro Ito. Dal punto di vista della trama vale il medesimo discorso fatto fin qui. Dal trailer si evince che molti elementi narrativi che conoscevamo verranno riproposti in questo remake, ma è pressoché certo che la trama subirà alcuni cambiamenti, tra aggiunte e rimozioni.
Comparto tecnico
Se per quanto concerne il gameplay di certezze nei abbiamo poche, dal punto di vista tecnico abbiamo in mano più notizie concrete. Inaspettatamente, infatti, sulla pagina Steam del titolo è già possibile trovare tutte le specifiche minime e raccomandate. Con le impostazioni minime (per 1080p/30 FPS), Silent Hill 2 richiederà un i5-8400 o un Ryzen 3 3300X, insieme a una GeForce GTX 1080 o una Radeon RX 5700 e 12 GB di RAM.
Per quanto concerne invece le impostazioni raccomandate (per 4K/30 FPS o 4K/60 FPS), avrete bisogno di un i7-8700K o di un Ryzen 5 3600X, insieme a una GeForce 2080 RTX o una Radeon 6800XT e 16 GB di RAM. In entrambe le impostazioni, avrete bisogno anche di 50 GB di spazio di archiviazione gratuito. Specifiche piuttosto impegnative che fanno intuire quale sia la natura del progetto. Inoltre, il fatto che i requisiti di sistema del gioco siano già disponibili potrebbe significare che il suo rilascio sia più vicino di quanto potremmo immaginare.
Altra cosa che sappiamo con certezza è che il motore grafico utilizzato sarà l’Unreal Engine 5 il quale, secondo gli sviluppatori, “darà vita alla nebbiosa e sinistra città in modi che prima erano impossibili” e “delizierà i giocatori visivamente, a livello uditivo e sensorialmente“. Inoltre è stato specificato che verrà dato spazio a tecnologie chiave del motore Unreal Engine 5, ovvero Lumen e Nanite. In tal senso, Bloober Team ha specificato quanto segue:
Lumen è una tecnologia legata all’illuminazione globale completamente dinamica che reagisce immediatamente ai cambi di scena e di luce. Ciò significa che la luce interagisce con l’ambiente in modo realistico, in modo simile a come avviene nel mondo reale. La tecnologia Nanite, invece, è uno strumento straordinario per i designer. Grazie a tale tecnologia è possibile creare mondi incredibilmente dettagliati e ambienti che sembrano davvero reali.
Il remake utilizza inoltre la tecnologia del Performance Capture, quindi possiamo aspettarci filmati cinematografici e interpretazioni degli attori realistiche. Bloober Team ha anche confermato il supporto per l’audio 3D di PlayStation 5, il feedback aptico e i trigger adattivi del DualSense. Infine ha anche affermato che, grazie all’SSD di PlayStation 5, Silent Hill 2 non presenterà alcuna schermata di caricamento, consentendo ai giocatori di esplorare senza problemi l’intera città di Silent Hill.
Su quali piattaforme verrà rilasciato?
Il remake di Silent Hill 2 verrà rilasciato su PlayStation 5 e PC e sarà un’esclusiva console di Sony per un anno. Questo significa che Silent Hill 2 Remake verrà rilasciato anche su Xbox Series X/S, ma dopo almeno dodici mesi dal rilascio dell’opera sulla console targata Sony. Attualmente, in questo discorso, sembrano escluse le console di vecchia generazione PlayStation 4 e Xbox One.
Per concludere, vi ricordiamo che Konami ha fatto diversi annunci circa il futuro del franchise. Oltre al remake di Silent Hill 2, Konami ha infatti rivelato diversi progetti in cantiere dedicati alla serie, nello specifico il nuovo film Return to Silent Hill, l’esperienza live Silent Hill Ascension e i nuovi titoli Silent Hill Townfall e Silent Hill F.
