Rolling Ranch è un Write and Roll della Thundergryph, edito in italia da Gate on Games, dalla durata di 20 minuti e per un numero di giocatori che va da 2 a 20 dai 14 anni in su (prezzo di listino 14,99 euro). In questo titolo i giocatori vestiranno i panni di un allevatore che, dopo una tempesta, si ritrova a sistemare l’allevamento semidistrutto; cercate quindi di ottenere degli animali, costruire gli edifici, ma soprattutto, imponetevi di fare più punti dei vostri avversari!
Meccaniche
Il gioco si presenta con delle meccaniche semplici e intuitive. A ogni turno, un giocatore tira i due dadi e poi tutti i giocatori effettuano una a scelta tra tre azioni:
- Disegnare uno dei tre animali (gallina, maiale, mucca) presente sulla faccia del dado giallo, su uno spazio del proprio foglio ranch indicato sulla faccia del dado
- Disegnare uno dei tre animali (gallina, maiale, mucca) presente sulla faccia del dado verde, su uno spazio del proprio foglio ranch indicato sulla faccia del dado giallo.
- Raccogliere le risorse presenti su entrambi i dadi.
Se con l’azione raccogli risorse si ottengono le risorse per costruire uno dei tre edifici (magazzino, fienile e serra), lo si disegna su un qualsiasi spazio del proprio Ranch. Alla fine del turno se sui dadi sono comparsi due cuoricini, tutte le coppie di animali “figliano” (ammesso che ci siano posti liberi nel recinto) e si aggiunge un animale a quel recinto.
Il gioco termina quando un giocatore ha disegnato qualcosa tra animali o edifici in ogni spazio del foglio Ranch. A questo punto si contano i punti, dati da:
- Animali presenti nei recinti (tanti animali uguali nei recinti danno molti punti, ma basta un animale diverso in mezzo a tanti uguali per ridurre drasticamente il punteggio)
- Edifici costruiti
- Carta obiettivo diversa per ogni giocatore a inizio partita.
Chi fa più punti, vince!
Materiali e Ambientazione
Grafica colorata e intuitiva, all’interno si trovano 4 piccole matite per disegnare. Consiglio di aggiungerne qualcuna se si gioca in 8 o più giocatori. Essendo un roll and write di durata contenuta, l’ambientazione di Rolling Ranch non è al centro dell’esperienza di gioco (non è nemmeno richiesta in verità), tuttavia si ha la sensazione di doversi accontentare con i tiri di dado, cercando di mettere gli animali nel miglior posto possibile.
Considerazioni
Una bella sorpresa. Lo tenevo d’occhio da un po’, pensando fosse un grande fillerone (fino a 20 persone) per occupare un momento vuoto durante la serata. Invece non è affatto banale: semplicissimo da spiegare, ma profondo e adatto anche ai palati più raffinati. I novizi, che apprenderanno subito le regole, arrancheranno senza dubbio durante le prime partite, ma dopo un po’ capiranno la migliore strategia da seguire che li porterà a scegliere gli edifici (quale conviene fare prima?), gli animali (meglio le galline che sono più frequenti ma generano pochi punti o le mucche che invece sono più rare ma valgono molto di più?) e anche gli esagoni su cui mettere gli animali e/o gli edifici. Il più grande pregio? E’ portatile e scala benissimo da 2 a 20, essendo di fatto nulla l’interazione. Si dimostra quindi ideale sia per gruppi più o meno numerosi, che per serate, soprattutto se gestite da associazioni ludiche, in cui non avete ben chiaro i partecipanti fino al momento in cui vi sedete al tavolo. 100 fogli fronte e retro assicurano 200 giocate.