La popolarità del prodotto Corsair è senza ombra di dubbio ineccepibile: nel tempo la casa di produzione hardware ha saputo ritagliarsi una nutrita cerchia di appassionati ed anche saputo stupire gli “addetti ai lavori”, ossia quelle persone che manualmente assemblano il vostro PC da gioco (o da lavoro perché no). Nel caso specifico, oggi vi parliamo delle RAM Corsair Vengeance RGB DDR5 32 GB 6000 Mhz, provate da noi in due banchi da 16 GB di capacità ciascuno.
Uno standard che si rinnova
L’architettura DDR5 è uno standard dallo scorso anno che va a sostituire di fatto il sistema DDR4 in circolazione dal 2014: siccome il volume prodotto col sistema DDR5 non è ancora entrato nel vivo commerciale (complice l’anno di uscita che di sicuro non ha favorito le novità tecnologiche) il costo rispetto ad un kit più “vecchio” è ancora alto. Di fatto il costo dei due banchi di RAM è altino, parliamo di una cifra che si attesta attorno ai €300, decina più decina meno a seconda del momento in cui si acquista questo prodotto. Tuttavia va ricordato che il prodotto è coperto da una garanzia a vita dal produttore.
Forti di importanti diffusori di calore, queste RAM sono pensate di fatto per lavorare sotto stress, e di conseguenza non c’è da temere di spingerle al massimo durante le prolungate sessioni di gioco. Esteticamente troviamo all’interno di ogni banco 10 LED RGB che possono essere personalizzati tramite l’applicazione desktop iCUE di Corsair: attraverso quest’ultima sarete anche in grado di monitorare la temperatura di ciascun banco, impostando anche un’allarme che vi avvertirà circa il livello di calore che avrete precedentemente indicato come “soglia di rischio”. iCUE sarà in futuro capace di gestire anche i profili XMP (ovvero i profili di personalizzazione estrema delle RAM, per l’overclocking) ma per ora non sembra sia possibile.
Dettagli ed installazione
Di fatto è impossibile sbagliare ad installare una RAM con sistema DDR5: le Corsair Vengeance RGB DDR5 non fanno eccezione in tal senso. Mediante la tacca di riferimento posta al disotto della RAM potrete seguire l’ordine dello slot sulla vostra scheda madre: nel caso in cui abbiate una scheda madre con slot DDR4 e non ve ne siate accorti, vi renderete immediatamente conto che la vostra RAM non ci entra in quanto la tacca di inserzione è in un posto diverso rispetto allo slot. L’unico problema in cui potrete incorrere in fase di installazione è, di fatto, l’altezza dei banchi di RAM: parliamo di uno spessore considerevole di ben 56mm, se utilizzate un sistema di raffreddamento ad aria o un kit a liquido, verificate che questo conceda abbastanza spazio alle RAM e che i due sistemi non impattino tra di loro.
Di seguito la tabella delle specifiche tecniche delle RAM in oggetto:
Banchi | 32GB (2x 16GB) |
Velocità | DDR5 6000, |
Formato | UDIMM |
Voltaggio | 1.1-1.4V |
LED | RGB ad accesso individuale |
Numero di LED | 10 |
Software di Controlo | Corsair iCUE v4.26 o superiore |
Pin | 288-pin |
XMP | Intel XMP 3.0 |
Dissipatore di calore | Aluminio |
Colori | Bianco e nero |
Dimensioni del banco | 135 x 8 x 56 mm |
Compatibilità | Intel DDR5 – Intel 600 Series |
Garanzia | A vita |
Potenza e controllo
Di fatto il sistema a due banchi della RAM Corsair Vengeance RGB DDR5 32 GB 6000 Mhz è tra le migliori in commercio: paragonata alle “sorelle minori” come i banchi sempre Corsair denominati DDR5-4800 e DDR5-5200 la serie 6000 gira da un 20% ad un 30% più veloce rispetto a loro e questa è una differenza non da poco. Il picco di calore è nettamente più basso rispetto alla controparte. Chiaro, come dicevamo all’inizio di questa recensione, siamo davanti ad un banco di RAM che rappresenta un’eccellenza sia in termini di prezzo che di performance: se state cercando la perfezione assoluta in termini di performance, la scelta ricade su questo sistema mentre se la macchina che state costruendo può fare a meno di una potenza simile, potete risparmiare qualcosa in termini economici e rimetterci in termini di tempi di utilizzo con le “sorelle minori” citate.