Quake Champions Anteprima

Simone ''Simexp'' Cuccu
Di Simone ''Simexp'' Cuccu Impressioni Lettura da 7 minuti

Nelle scorse settimane siamo riusciti a provare la closed beta di Quake Champions, titolo in sviluppo presso gli studi di id Software solo per la piattaforma PC. Dopo il quasi deludente Quake Live, la stessa software house riprova a proporre al pubblico un titolo che si rifà ai famosi fasti del passato, ma che strizza anche l’occhio agli FPS moderni.

Mix perfetto?

Quando fu annunciato il nuovo Quake molti di voi avranno sicuramente storto il naso di fronte a tutti i cambiamenti che Bethesda e id Software stavano apportando al famoso brand: abilità speciali, classi, personaggi a pagamento. Stando però alle dichiarazione delle due software house, queste stanno lavorando giorno e notte per un buon bilanciamento del titolo, grazie a giocatori professionisti e ai feedback della community di gioco.

Non sappiamo ancora quanto sarà oneroso l’acquisto dei personaggi, ma gli eroi futuri, a detta di Tim Willits, saranno gratuiti per chi avrà acquistato tutto il pacchetto. Inoltre il direttore creativo di id Software ha affermato che i campioni potranno essere provati prima di essere comprati: in questo modo i giocatori potranno fare degli acquisti mirati e non buttare al vento i propri soldi.

Quake Champions ha tutto quello che ci si aspetta da un titolo arena: FPS frenetico, mappe con un game design da paura, tantissime armi (gauntlet, mitragliatore, missili devastanti, fucile a pompa distruttivo sulla corta distanza, sniping in velocità con la precisissima railgun, la sparachiodi e la lightning gun) e, ovviamente, i punti di respawn delle armi.

quake champions

Tanti personaggi… ma poche arene!

Durante le poche ore di gioco in cui abbiamo potuto provare Quake Champions, siamo riusciti a utilizzare solo alcuni combattenti: infatti il titolo ha una varietà di personaggi non indifferente. Il primo eroe che abbiamo potuto utilizzare è stato il Ranger. Questo personaggio sarà gratis per tutti coloro che riusciranno a provare la closed beta e ha 100 di vita, 50 di armatura e 320 di velocità; come l’abilità speciale può lanciare una sfera di energia per uccidere i nemici lontani.

La seconda combattente che abbiamo provato è stata Nyx, chiamata anche la spia del profondo. Lei ha solo 75 punti di vita, 25 di armatura, ma 330 di velocità con un boost fino a 550; l’abilità speciale di questo personaggio viene chiamata Passo Spettrale e le permette di entrare in un’altra dimensione diventando invisibile, uccidendo istantaneamente gli avversari nel punto in cui si materializza.

Il gioco propone solamente 3 arene per questa closed beta, ma noi siamo riusciti a provarne solo due. La prima arena che abbiamo giocato è stata Ruins of Sarnath ed è composta dalle seguenti sotto-aree:

  • Base della Ziggurat: questa è la zona centrale dell’arena, in quest’area è possibile trovare super sparachiodi, un elettrolaser e una corazza leggera. E’ una zona strategica sia per i difensori sia per gli attaccanti: infatti i primi possono approfittare della posizione elevata per neutralizzare i lanciarazzi, mentre i secondi possono sfruttare le diverse vie di accesso per confondere gli avversari.
  • Maschera del Tempio: in questa zona è situato un pilastro che può essere distrutto e fatto cadere sugli avversari.
  • Anticamera del Portale: questa stanza contiene il teletrasporto che conduce nei pressi del potenziamento vicino all’occhio di Cthalha.
  • Cisterna: questa è una zona molto pericolosa, ma molto utile per poter accedere rapidamente alla base della Ziggurat.
  • Occhio di Cthalha: questa è una delle zone più importanti della mappa perché possono apparire dei potenziamenti.
  • Canale di Chiusa: in questa stanza si può trovare la corazza pesante per il vostro personaggio.
  • Stanza della doppietta: in quest’ultima stanza si può trovare il cannone a rotaia, la corazza pesante e il pad di salto.

La seconda arena che abbiamo potuto provare si chiama Blood Covenant e possiamo suddividere anch’essa in diverse sotto-aree:

  • Ponte: questa è una zona molto difficile da difendere perché si tratta di un’area molto esposta.
  • Balconate Laterali: anche questa zona è molto esposta, infatti possono arrivare nemici da qualsiasi parte della mappa.
  • Curva Rotaia: in questa zona è possibile trovare sia il cannone a rotaia, sia la megasalute (solo in modalità Deathmatch).
  • Catacombe: questa è la zona migliore in cui è possibile nascondersi dagli avversari e possiamo trovare l’elettrolaser, arma fondamentale per tutti i giocatori più esperti.
  • Pozza di sangue: è il centro dell’arena, anch’essa molto ampia e molto esposta. Al centro si trova una pozza di sangue che rigenera la vita.
  • Pilastri: in quest’area appaiono un sacco di potenziamenti e quindi è una zona strategica da presidiare.

Ma è davvero una beta?

Ho potuto testare a fondo alcuni personaggi durante la closed beta di Quake Champions e ho avuto modo di provare due delle tre delle mappe presenti in questo titolo; vi posso assicurare che la prima impressione che ho avuto dopo qualche ora di gioco è stata:”Ma è davvero una beta”? L’unica pecca, se possiamo definirla così, è il comparto tecnico sufficiente del titolo e qualche problema, come è normale, con i server di gioco.

Tirando le somme, Quake Champions sembra un gioco fatto e finito con una ottimizzazione su PC fantastica! Il gameplay è frenetico al punto giusto, immediato e molto user friendly per tutti coloro che non masticano gli FPS arena. Bethesda non ha ancora diramato una data d’uscita per il titolo in questione, ma potete comunque iscrivervi alla closed beta tramite questo link.

Condividi l'articolo
Sin da quando era piccolo, Simexp si è sempre appassionato ai videogames. Iniziò nel lontano 1999 con un GameBoy Color e un PC giocando sopratutto a Pokemon e giochi targati NBA.