IGN ha da poco reso pubblica un’informazione veramente preziosa che sarebbe scaturita da alcuni documenti ufficiali rilasciati da Microsoft in occasione di un processo che la vedrà coinvolta in merito all’arcinota acquisizione di Activision-Blizzard.
La Federal Trade Commission (FTC), l’antitrust statunitense, ha avviato una battaglia legale nei confronti di Microsoft per ostacolare l’acquisizione miliardaria di Activision-Blizzard.
In occasione dell’ormai imminente processo che deciderà le sorti di questo chiacchieratissimo accordo, Microsoft ha pubblicato dei documenti che testimoniano il tipo di accordi presi con le aziende rivali.
Tra questi documenti spunta una frase che lascia ben poco spazio all’immaginazione e riguarda il futuro del mondo su console:
“Questo termine andrebbe in ogni caso oltre il periodo di inizio previsto della prossima generazione di console (nel 2028)”
L’intero discorso ruota attorno a degli accordi fatti con Sony per garantire l’uscita di Call of Duty su PlayStation e console Nintendo anche in futuro.
Stando alle parole di Microsoft, PS6 e la nuova Xbox dovrebbero quindi uscire sul mercato circa nel 2028, a ben 8 anni dall’uscita di PS5 e Xbox Series X/S.
Questa dichiarazione si aggiunge a un’altra fatta in passato da Sony, ove ha dichiarato di non progettare l’uscita della nuova console prima del 2027. I piani, insomma, coincidono.