Prey, il film uscito il 5 agosto di quest’anno in esclusiva su Disney+ e prequel di Predator, in origine era un videogioco. O meglio, nel 2006 è uscito un gioco omonimo della pellicola diretta da Dan Trachtenberg con una trama e uno sviluppo della storia praticamente identici al film in questione. Il bello? Il videogioco non ha niente a che vedere con il franchise Predator.
Si tratta di una curiosa coincidenza o, effettivamente, gli autori hanno attinto a piene mani dall’opera sviluppata da Human Head Studios? Non è possibile dare una risposta accurata a questa domanda. Non preoccupatevi, però: il film è uscito da pochissimo tempo, quindi non leggerete spoiler in questo articolo. Potete, dunque, proseguire sereni con la lettura.
Ci baseremo, dunque, sulle informazioni rilasciate alla vigilia dell’uscita e su quello che abbiamo visto nel trailer. La protagonista del film rilasciato in esclusiva su Disney+ è Naru, una nativa americana che si trova faccia a faccia con i Predator. Nel gioco del 2006 Prey, la civiltà nativa americana si trova faccia a faccia con una civiltà aliena chiamata Oscuri che, sostanzialmente, desidera distruggere.
Già nella premessa di entrambe le opere notiamo delle clamorose analogie. L’unica differenza è il sesso del protagonista: nel videogioco si chiama Tony ed è un uomo. Tutti e due, però, dopo alterne vicende, si trovano a combattere i rispettivi alieni con le loro stesse armi. Insomma, si tratterà pure di sole coincidenze, ma il caso è senz’altro curioso.