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Pokémon Sole e Luna – Recensione

A volte essere Marva non significa solo essere il grafico di GameLegends, ma vuol dire anche fare i conti con alcuni dei titoli più amati di sempre e riportarveli sotto forma di recensione. Dopo 3 anni ci ritroviamo con una nuova generazione Pokémon ed ancora una volta ci troviamo ad affrontarla! Benvenuti, signori e signore, nella recensione di Pokémon Sole e Luna.

pokemon-sole-luna-3-1280x720-nintendonAlola!

Il nostro viaggio inizia dalla regione di Kanto; qui il nostro personaggio riceverà infatti una chiamata dal professor Kukui che ci attenderà a braccia aperte nella regione di Alola, dove faremo conoscenza con la sua giovane assistente Lylia, accompagnata dal suo Pokémon “Nebulino”, e con il giovane Hau, nipote del Kahuna dell’isola. Qui, come in ogni gioco, ci troviamo davanti ad una versione migliorata della solita formula o diversa del titolo: partire all’avventura per catturarli tutti e impedire i piani di team diabolici per la conquista/dominio del mondo. A differenza degli altri giochi, però, qui non troveremo alcuna palestra ad attenderci per diventare campioni della regione ma dovremo affrontare il “Giro delle Isole: una tradizione del posto dove dovremo affrontare prima i capitani delle isole (allenatori che si sono distinti in forza e intelligenza fra le varie isole); questi ci metteranno di fronte a singolari sfide che non comprendono solo la lotta Pokémon, ma anche la bravura del giocatore stesso, una sorta di gioco all’interno del gioco. Una volta finita la prova avremo a che fare con il Pokémon dominante della zona, una particolare creatura che oltre ad avere un boost su una determinata statistica ad inizio combattimento (questi saranno riconoscibili infatti dall’aura potentissima che li circonda), potranno anche chiamare altri Pokémon alleati per farsi aiutare durante la lotta e metterci in difficoltà in uno scontro uno vs due. Come ultimo ostacolo, ogni isola avrà come sfida finale quella contro il Kahuna, prescelto dai Pokèmon leggendari dell’isola di appartenenza: questi saranno l’ultimo passo per completare l’isola e permetterci di proseguire nel giro. La trama del gioco (senza fare spoiler) è molto interessante, si stacca molto da tutto quello che abbiamo visto fino a questo momento e si svolge in maniera giusta e lineare… forse fin troppo.

Pokémon SoleI wonna Be the very best BabySitter

Se infatti dalla parte di Lore, la storia è molto affascinante, dall’altra l’avventura stessa non ci permette di accantonare la lore scritta dai programmatori per darci all’esplorazione più selvaggia. In Pokémon Sole e Luna infatti, la storia è talmente tanto guidata che dopo qualche ora di gioco l’assenza di esplorazione si fa davvero sentire e ci ritroveremo a farci due Electrod grandi quanto un centro Pokémon nel ruolo di babysitter di Hau, che lotta for fun e non sa proteggere neanche un Rattata da solo, e della giovane Lylia che, pur di proteggere il suo amato Pokémon, si caccerà nei guai più disparati. Insomma, il nostro compito non sarà quello di allenatori ma di veri a propri tutor per questi due piccoli piantagrane. Fortunatamente nel post game potremo scegliere noi come proseguire la storia che si dividerà in due grandi quest: una devota al PvE e una al PvP grazie alla presenza dei Tapu e delle Ultra Creature da una parte e della nuova Torre Lotta dall’altra.

pokemon sole

Pokédex, Mosse Z e altre novità

Partendo dal Pokédex sono molte le novità che ci aspettano sia nella modalità PvE che PvP. Il Pokédex non sarà un classico apparecchio statico ma sarà un elemento vivo che ci accompagnerà durante tutta la nostra avventura. Un Pokédex vivo!?!?!? E’ si cari amici, un Pokédex modificato appositamente per ospitare al suo interno un Rootom e permetterci di avere una guida multimediale durante la nostra avventura nella regione di Alola, che ci terrà compagnia nella minimappa dello schermo inferiore per tutto il tempo ricordandoci dove andare e cosa fare nei momenti di crisi!

Un’altra novità di Pokémon Sole e Luna sono le Mosse Z! Queste particolari mosse funzionano un po’ come la meccanica delle Megaevoluzioni: abbiamo un bracciale, abbiamo un cristallo da dare al Pokémon e avremo a disposizione l’utilizzo di una mossa specifica durante tutto il combattimento. Queste mosse funzionano come potenziamento di un tipo di mossa che già conosciamo (ad esempio se abbiamo Ombrartigli e il nostro Pokémon può accedere al cristallo di tipo oscurità, avremo una mossa speciale utilizzabile una sola volta per combattimento che sarà influenzata non solo dal danno della mossa che useremo ma anche se l’attacco è di tipo Fisico o Speciale; alcune di queste mosse infatti faranno più o meno danno anche in base a questo criterio). Altre Mosse Z invece sono peculiari di alcuni Pokémon, potranno essere assegnate solo a quello specifico e saranno collegate ad una determinata mossa che questo imparerà (Snorlax ad esempio potrà accedere alla sua Mossa Z solo avendo Gigaimpatto nel suo set di mosse e, come per il caso delle mosse a tipo, questa andrà ad aumentare di molto in quel turno il danno dell’attacco).

Rimanendo in tema competitivo la GameFreak, oltre ad aver aggiunto le Mosse Z, ha anche deciso di cambiare le abilità di diversi Pokémon per dare una rispolverata a tutte quelle istituzioni di Mostriciattoli che di media si fanno valere da ormai troppo tempo in PvP rispetto ad altri. Insomma una bella e propria rinfrescata fatta al meta che sicuramente porterà gli allenatori a studiare ancora di più nuove tattiche per tornei e affini.
pokemon soleCorrere non è mai stato così bello!

Un altro fattore interessante in Pokémon Sole e Luna sono i Pokèpassaggi, ma prima una piccola premessa: un fattore altrettanto importante in questo titolo è dato dall’abolizione delle MN; queste infatti sono state trasformate in MT e ora non interagiscono più col il mondo attorno a noi ma sono delle semplici e pure mosse che possiamo insegnare e far dimenticare ai nostri Pokémon senza bisogno dell’elimina mosse. Ecco appunto arrivare i Poképassaggi, che danno una ventata di aria nuova e fresca a Pokémon Sole e Luna: questi infatti ci permetteranno di correre e usare diversi Pokèmon per spaccare rocce, spostare massi, farsi una pescata tranquilla oppure sfrecciare fra i mari e, naturalmente, spostarsi da una zona all’altra volando sulle spalle di un maestoso Charizard. Parlando appunto di “VOLO”, molti si sono lamentati della scomparsa dell’Ipervolo introdotto in ORAS ma essenzialmente non sono sorpreso da questa scomparsa; se nei titoli precedenti questa modalità ci serviva non solo per spostarci ma essenzialmente per trovare le Isole Miraggio, qui, data l’assenza di quest’ultime, l’aggiunta dell’ipervolo sarebbe stata una scelta inutile.

La frustrazione SoS

Ora arriviamo ad uno dei veri problemi in Pokémon Sole e Luna, ovvero le Lotte SoS: durante le nostre prove contro i Pokémon dominanti delle varie zone infatti ci siamo visti arrivare un aiutante di questi a dare supporto sia offensivo che passivo, e la modalità SoS non è altro che la stessa formula applicata ai Pokémon selvatici. Questi infatti, quando messi in difficoltà, chiameranno aiuto e potranno arrivare sia altri mostriciattoli pronti al soccorso oppure, in alcuni casi, predatori di questi che non si faranno scrupoli nel dargli il colpo finale per poi vedersela con noi. Il problema di queste battaglie SoS si ripercuote sia nel PvE che nel PvP: nel caso del completamento del Pokédex infatti queste battaglie risultano snervanti quando un Pokémon con poca vita ne chiama un altro, ti appresti quindi a mandarne KO uno per poter catturare l’altro ma ecco che anche questo chiama un Pokémon in aiuto e così via. Questo è un problema per un semplice motivo: come su X e Y per le orde di Pokémon, qui è impossibile lanciare la sfera poké se ci sono due mostriciattoli sul terreno; potete capire quindi il disagio che una situazione del genere può portare a chi disgraziatamente ha voglia ci completare il Pokédex. Per il PvP la situazione è ancora più grave dato che l’unico modo per catturare Pokémon con abilità nascoste è quello di catturarli dopo che siano stati chiamati con l’aiuto SoS, ma non avremo comunque il 100% di possibilità che sia con abilità nascosta… QUANDO MAI! Qui si pone un altro problema: se infatti sconfiggiamo il Pokémon che ha iniziato a chiedere aiuto, interromperemo la catena di chiamate e le uniche soluzioni saranno o eliminarlo e catturare l’altro Pokémon (sperando che abbia l’abilità nascosta) oppure ripetere il ciclo di ricerca cattura fino all’esaurimento, oppure ancora munirsi di Pokémon con la mossa Baratto e vedere se l’abilità è quella giusta e anche qui ripetere il passaggio fin quando esca con l’abilità nascosta. Ma se il Pokémon chiama un predatore? In questo caso al set di mosse si aggiungerà Heal Bell, che curerà il Pokémon bersagliato del 50% della sua vita massima per far si che non venga mandato KO dal predatore per poi rifare lo stesso ciclo con Baratto fino al momento giusto.

Pokemon Sole InfernoUn vero e proprio inferno che viene però stemperato dall’Allenamento Pro che permetterà ai nostri Pokémon di aumentare gli IV di una statistica precisa direttamente a 31 (gli IV o individual points sono dei punti che i Pokémon hanno alla loro cattura o alla schiusa delle loro uova che vanno da un minimo di 0 ad un massimo di 31). Questo aumento però non darà una mano agli allenatori nella fase del “breeding” (creazione tramite uova di Pokémon con natura, abilità e IV corretti), semplicemente perché l’utilizzo di questo allenamento non influenzerà il codice del Pokémon che non passerà gli IV modificati ai figli, IV che perderà addirittura nel momento di scambio con un amico. Diciamo insomma che forse la GameFreak ha voluto punire tutti quegli allenatori che, grazie all’aiuto di trucchi non legali, sono riusciti ad ottenere Pokémon al massimo del loro potenziale in pochi minuti; punizione esemplare che personalmente penso sia troppo pesante per chiunque.

Giornate fantastiche, tramonti splendidi e musiche ammalianti

Per quanto riguarda il comparto audio e quello visivo ci troviamo sicuramente ad uno dei più alti livelli della saga Pokémon, se non il più alto! E’ alquanto certa la questione che la generazione precedente sia stata una beta per il gioco in 3D, ma c’è anche da dire che Pokémon Sole e Luna si fanno valere come giochi che hanno coscienza del passato e guardano al futuro. La parte esplorativa del gioco infatti viene molto ampliata dalla scelta strategica della camera che ci permetterà di scrutare zone lontane e dandoci una vera e propria percezione della profondità dei piano (giustifica l’assenza della modalità 3D nella stragrande maggioranza del gioco); ho apprezzato personalmente anche il cambio di animazione a molte delle mosse che ora rendono giustizia sia a livello puramente stilistico che di significato. Il reparto audio è strabiliante e permette al giocatore di immedesimarsi al meglio in ogni isola e nel momento più catartico della nostra avventura, rendendo la nostra esperienza come non è mai stata nel mondo Pokémon. Ad unificare il tutto c’è la presenza di innumerevoli cutscene che fanno da contorno ai momenti salienti della nostra avventura, dando un maggior senso di immersione nell’avventura da parte nostra, unificando in maniera ottima sia il reparto visivo che musicale. Tutto perfetto se non fosse per l’espressione sempre da “stò morendo internamente ma va tutto bene” del nostro personaggio che si ritroverà monoespressivo e con un sorrisetto da ebete per tutta l’avventura.

Pokemon Sole espressioniCodici QR e gioco nel gioco

Altre due particolari modalità del gioco che hanno il diritto di essere menzionate prima del gran finale sono lo Scanner QR e il Poké Resort, ma vediamoli in ordine: lo Scanner QR, da come fa intuire il nome, è uno scanner di codici QR che ci permetterà di scansionare un codice qualsiasi e sbloccherà (come visto nel Pokédex) un Pokémon randomico; la cosa più interessante è che noi stessi potremo far vedere ai nostri amici i codici da noi sbloccati per permettergli di sbloccare la visione dello stesso in una delle sue forme (ricordo infatti che alcuni Pokémon hanno forme differenti fra maschio e femmina e avranno anche un codice QR a parte per le loro forma Alola, versioni cromatiche e Megaevoluzioni). La cosa interessante è che una volta scansionati 10 codici potremo utilizzare lo scanner regionale che ci darà la possibilità di far apparire in delle zone specifiche un Pokémon tra quelli che non fanno parte del Pokédex di Alola, permettendoci di completare quello Nazionale. Vi ricordo però che avrete solo 60 minuti una volta sbloccata questa modalità quindi utilizzatelo solo con la consapevolezza di avere un tempo a disposizione massimo e che una volta usata naturalmente il contatore dei punti si riazzererà e dovrete scansionare altri 10 codici QR.

Ultimo ma non per minor importanza è il Poké Resort: un gioco gestionale all’interno di Pokémon Sole e Luna che ci permetterà di farmare Pokémon, oggetti, statistiche e così via in modalità offline e con la nostra console spenta, insomma come un vero e proprio minigioco gestionale all’interno del gioco stesso.

Modus Operandi: la recensione che avete appena letto è stata redatta basandosi sulla versione Nintendo 3DS del titolo, dopo aver completato per intero la storia principale, ed aver giocato diverse ore online in pvp.

Pokémon Sole e Luna

9

Pokémon Sole e Pokémon Luna sicuramente sono i titoli che tutti aspettavamo dopo il “fiasco” portato da X e Y e che, oltre a portare una ventata d’aria fresca a livello di grafica e sonoro, prende, ribalta e stravolge molte delle consapevolezze e dei capisaldi della saga innovandola ma lasciando al tempo stesso la formula che l'ha resa unica negli ultimi 20 anni. Sicuramente alcune scelte il gioco hanno reso che Pokémon Sole e Luna frustrante in alcune circostanze, ma è comunque un gioco che va insieme alla saga di Oro e Argento, Bianco e Nero e Bianco 2 e Nero 2 (giudizio personale) nell’Olimpo dei giochi Pokémon, e spero vivamente che queste scelte possano influenzare i nuovi titoli delle prossime generazioni e perché no, anche i futuri remake.

Marcello Santucci
Cresciuto a suon di Game Boy e Sega Master System; Marva non avrebbe potuto far altro che crescere come un NINTENDARO DOC! Ora è qui, insieme a suoi colleghi di GL per darvi il meglio della qualità dal punto di vista grafico e non solo ;)

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