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PlayStation Plus: rivoluzione “Game Pass” a febbraio? Spunta un indizio

Dopo anni passati a osservare il Game Pass che andava man mano ampliandosi sempre di più, potremmo finalmente essere a un importante punto di svola anche in casa Sony, che secondo diversi rumor starebbe lavorando in gran segreto per trasformare il suo PlayStation Plus in un servizio similare a quello visto in casa Microsoft.

Andando più nello specifico, come probabilmente saprete, recentemente sono stati svelati i nuovi giochi che verranno offerti nel mese di febbraio a tutti gli abbonati al servizio PlayStation Plus. Nulla di nuovo, insomma, se non fosse per un piccolo dettaglio che ha immediatamente scatenato le teorie dei fan.

Com’è possibile leggere nelle ben note grafiche preparate per annunciare i titoli del Plus, una specifica dicitura è stata modificata, passando da un più diretto “Solo per i membri PlayStation Plus” a un quantomeno curioso “Disponibile questo mese senza costi aggiuntivi”.

Considerando i vari rumor emersi relativi al cosiddetto progetto Spartacus, che dovrebbe essere proprio la risposta di Sony al Game Pass, ovvero un abbonamento mensile a varie fasce di prezzo pensate per unire insieme PlayStation Plus e PlayStation Now, insieme anche ad alcuni servizi aggiuntivi, in molti hanno interpretato questa piccola modifica come un primo segno dell’imminente arrivo di Spartacus.

https://twitter.com/Okami13_/status/1486821342175498248

L’idea che parecchi utenti si sono fatti è quindi che, una volta abbonati a questo fantomatico servizio, mensilmente sarà possibile ottenere ulteriori giochi extra – seguendo lo stesso identico stile visto con il classico PlayStation Plus – senza la necessità di dover pagare una spesa aggiuntiva, una notizia che potrebbe fare gola a molti se i giochi offerti si rivelassero sufficientemente recenti.

Detto questo, ci teniamo a ricordare che per il momento Sony non ha rilasciato ancora nessuna dichiarazione ufficiale a riguardo, quindi v’invitiamo a prendere il tutto con le dovute precauzioni. In mancanza di prove certe, tutto ciò che ruota dietro al progetto Spartacus va insomma visto come un mero rumor.

Fonte:
Luca Di Carlo
Cresciuto a suon di videogiochi, cartoni animati e fumetti, ho potuto godere di un infanzia interamente basata sulla creazione del nerd per antonomasia, sempre intento ad affrontare sane partite videoludiche e alla costante ricerca di tutto il comprabile da poter mettere in bella vista su qualche mensola. Essendo poi anche un grande casanova, ho scoperto il mio primo vero amore dopo aver attaccato la spina della mia Playstation 1, ma non preoccupatevi Microsoft e Nintendo, nel mio cuore vi è spazio anche per voi.

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