Sony e Microsoft stanno soffrendo di una preoccupante carenza di semiconduttori. Così, il presidente degli Stati Uniti d’America, Joe Biden, ha deciso di intervenire sulla questione nel tentativo di risolvere il problema, che colpisce moltissime delle aziende tecnologiche americane, e cercando quindi di capire l’origine delle scarse scorte di PlayStation 5 e Xbox Series X. Il presidente Biden dovrebbe firmare oggi un ordine esecutivo che darà il via a una revisione di 100 giorni della produzione di semiconduttori, in modo che possano essere formulate alternative e strategie per alleviare il suo effetto sull’economia americana. Questo segue un appello collettivo di aziende come Apple, Sony, AMD e Qualcomm affinché il presidente prenda atto delle carenze e di cosa potrebbe significare per l’economia a breve e lungo termine.
“I semiconduttori svolgono un ruolo fondamentale nella realizzazione dei prodotti e dei servizi che alimentano la nostra economia, contribuiscono all’innovazione americana e migliorano la nostra sicurezza nazionale“, è quanto è stato dichiarato dalle aziende nella lettere inviata al presidente USA. “Dato il ruolo centrale dei semiconduttori, rafforzare la posizione degli Stati Uniti nella ricerca, progettazione e produzione di semiconduttori è una priorità nazionale“. La carenza è una delle ragioni principali alla base dei problemi di stock di dispositivi elettronici come Xbox Series X e PlayStation 5, nonché di componenti per computer come GPU, laptop e altro. Il componente è diventato così diffuso che anche l’industria automobilistica è ora alle prese con i veicoli elettrici che richiedono anche una gran parte della fornitura.
L’ordine esecutivo non si limita nemmeno ai semiconduttori, con il presidente Biden che avvia anche indagini nei settori della difesa, della salute pubblica, della preparazione biologica, della tecnologia dell’informazione e della comunicazione, dei trasporti, dell’energia e della produzione alimentare. Non ci resta dunque che incrociare le dita: magari sarà il presidente americano a permettervi finalmente di entrare nella next-gen.
