Caratteristica di questa nuova console è sicuramente l’audio completamente rivisto da zero. L’audio 3D, grazie anche all’introduzione della realtà virtuale, ha cominciato a fare passi in avanti maggiori che in passato. Con PlayStation 5 le barriere sono destinate a cadere.
L’elemento più importante di questa “rivoluzione/evoluzione” è dato dal Tempest Engine, un’architettura che sarà in grado di migliore l’intera esperienza di gioco. La nuova macchina sarà infatti in grado di produrre centinaia di sorgenti sonore. Se prendiamo come esempio la pioggia, ad oggi, viene resa con un unico grande suono. Grazie a questa nuova tecnologia ogni singola goccia verrà resa attraverso un suo suono che consentirà di capire la direzione proveniente da ogni singola fonte, che sia una goccia d’acqua o qualcosa di più rilevante. Sarà infatti possibile, grazie a questo audio spaziale, capire all’istante da quale direzione proviene il colpo di un nemico.
Tutto questo però, come è stato detto durante la Première, necessita di un paio di cuffie per poter essere reso al migliore dei modi, questo perché la volontà di Sony è quella di tenere in forte considerazione la forma di ogni singola testa umana. L’ampiezza del capo e la dimensione delle orecchie sono infatti elementi diversi per ognuno di noi, che Sony sembra aver preso in considerazione.
Per poter realizzare tutto questo il Tempest Engine sarà il fulcro dell’esperienza che servirà ad ottimizzare l’intero ecosistema PlayStation 5. Ricordiamo infine che PS5 godrà di cinque pre-set condotti attraverso un campione composto da un centinaio di persone. In attesa di ulteriori informazioni, vi rimandiamo al nostro articolo riguardante le specifiche di PlayStation 5.
