Pacer – Anteprima del racing game di R8 Games

Ecco la nostra anteprima di Pacer, racing arcade futuristico realizzato da R8 Games e in arrivo su Playstation 4, Xbox One e PC.

Francesco Lancia
Di Francesco Lancia Impressioni Lettura da 6 minuti

Arrivato qualche anno fa su Steam in accesso anticipato, Formula Fusion è stato un racing game futuristico realizzato da R8 Games, team di sviluppo che vede al suo interno figure che hanno lavorato precedentemente in Psygnosis per la creazione di Wipeout. Si trattava però di un titolo afflitto da alcuni problemi importanti, con gli sviluppatori che hanno però espresso il forte desiderio di risolverli. Da questa volontà è nato Pacer, un sostanzioso upgrade di Formula Fusion in uscita a settembre anche su console e gratuito per tutti i possessori della precedente versione. Come detto più volte anche dal senior producer del gioco, R8 Games si è impegnata per migliorare l’esperienza complessiva, andando a ricostruire e perfezionare elementi rilevanti come la fisica e l’handling. Anche la gestione del veicolo e la sua personalizzazione hanno goduto di perfezionamenti, grazie ad un loro impatto maggiore sulla manovrabilità generale e il feedback ricevuto dal giocatore. Recentemente abbiamo potuto provare l’opera e andiamo dunque ad analizzarla più nel dettaglio.

Velocità e adrenalina

Essendo stato più volte descritto come una sorta di seguito spirituale di Wipeout, visti anche alcuni degli sviluppatori coinvolti nella sua creazione, Pacer punta di certo sull’alta velocità caratteristica dei racing game arcade futuristici. Nelle classi maggiori, in particolare, viene raggiunta una rapidità davvero adrenalinica che, per quanto aumenti la possibilità di incorrere in errori e scontri, rende l’esperienza di gioco ancora più entusiasmante. Il feeling del veicolo, modificabile e personalizzabile all’interno del garage, è buono nella sua essenza arcade e contribuisce a far sentire al fruitore l’adrenalina delle corse.

Anche i tracciati che abbiamo provato si sono rivelati ottimi per questo scopo. Forse resta qualche sezione che avrebbe potuto essere maggiormente chiara, ma in generale le piste sono per ora ben realizzate, nonché varie nelle ambientazioni e nello stile. Ognuna di esse include dei turbo che velocizzano il veicolo, nonché elementi utili a potenziare la propria difesa o il proprio attacco. In pieno stile arcade, in Pacer sono presenti infatti anche armi utili ad ostacolare i propri avversari. Gestendo il veicolo all’interno del garage è possibile cambiare a proprio piacimento il suo equipaggiamento, con due slot disponibili per quanto riguarda la parte offensiva (o difensiva nel caso si scegliesse di equipaggiare uno scudo protettivo). Per questo motivo, oltre a raccogliere elementi dello scenario utili a ricaricare le proprie abilità, è fondamentale ottenere quelli che ricaricano lo scudo, senza il quale si andrà poi a perdere la salute principale ad ogni scontro od offensiva dei rivali.

Le modalità di gioco in Pacer

Oltre alla corsa standard e a quella che prevede l’assenza di qualsiasi arma, Pacer presenta varie altre modalità interessanti. Tra queste troviamo ad esempio “speed lap”, in cui ad avere la meglio è il veicolo che, al termine di una quantità predeterminata di giri, ha ottenuto il minor tempo in uno di essi. In “Elimination” è invece presente un timer al cui scadere il giocatore nell’ultima posizione viene eliminato dalla gara. “Endurance” punta invece tutto sulla resistenza, a causa della vitalità che all’inizio del secondo giro comincia a calare automaticamente.

Si tratta di modalità che puntano ovviamente molto sulla velocità e l’abilità del giocatore nel dominare la pista rispetto agli avversari, ma allo stesso tempo risulta importante fare attenzione alla propria vitalità e all’ottenimento di ricarica per il proprio scudo, come nel caso della modalità Endurance. In quest’ultima è sì necessario fare quanti più chilometri possibile, ma va anche tenuta d’occhio la propria resistenza, cosa particolarmente difficile soprattutto nelle difficoltà più avanzate.

PacerNon manca infine la campagna, in cui i giocatori sono chiamati a superare varie competizioni in modalità preimpostate, per giungere infine ad un insieme di gare classiche una dopo l’altra in cui è necessario ottenere il miglior punteggio finale. Tramite la campagna è possibile sbloccare nuovi circuiti (i quali sono anche acquistabili tramite la valuta del gioco) e tante versioni alternative di essi. Ogni pista possiede infatti una versione specchiata, una da percorrere al contrario e una ambientata di notte.

Dal punto di vista tecnico il titolo sembra essere di buona fattura, così come grafica, ambientazioni, luci ed effetti. Unico difetto fino ad ora riscontrato è il feedback dato dai colpi e dalle armi, i quali non sembrano restituire al giocatore la soddisfazione di un danno inferto all’avversario. La colonna sonora per ora non ci ha convinti tantissimo, tuttavia sono comunque presenti tracce che riescono ad alimentare l’adrenalina del giocatore. Sono ovviamente ancora molti gli aspetti da valutare, tra cui sicuramente la modalità online che andrà a supportare fino a 10 giocatori. Non resta che attendere l’uscita ufficiale del titolo, atteso il prossimo 17 settembre su PC, PlayStation 4 e Xbox One.

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Dopo aver passato la sua infanzia tra titoli PC tie-in basati su film d'animazione e Game Boy Color, i videogiochi sono diventati la sua principale fonte di divertimento. Ritiene la musica una delle componenti più rilevanti e non può fare a meno di ascoltare le OST dei suoi giochi preferiti a oltranza. Nonostante attenda sempre le uscite più importanti, negli ultimi anni ha sviluppato un desiderio incontrollabile per gli indie, tra cui ha trovato alcune tra le produzioni più coraggiose e interessanti.