Olimpiadi di Tokyo 2020: The Witcher è al collo di una medaglia d’oro

Durante le Olimpiadi di Tokyo 2020, Vitalina Batsarashkina si è distinta ottenendo una medaglia d'oro con un medaglione di The Witcher al collo.

Andrea Pellicane
Di Andrea Pellicane News Lettura da 2 minuti

The Witcher è una saga che riesce ad appassionare persone in tutto il mondo, vuoi per i videogiochi, vuoi per i libri o per la serie Netflix che ha riscosso particolare successo. Durante le Olimpiadi di Tokyo 2020, l’atleta Vitalina Batsarashkina ha mostrato il suo affetto per la serie vincendo una medaglia d’oro mentre indossava un medaglione di The Witcher.

Si è trattato della medaglia d’oro per la Pistola ad Aria 10m femminile, un ottimo risultato che ha inaugurato queste Olimpiadi di Tokyo 2020, già aperte all’insegna dei videogiochi prima dell’omaggio a The Witcher con diverse soundtrack storiche, di cui abbiamo parlato approfonditamente nel nostro articolo.

Per i più curiosi, il medaglione al collo della campionessa è stato quello della scuola del Gatto, utilizzata iconicamente nella storia di Geralt dalla principessa Ciri. Questo è riuscito a dimostrare al mondo il fan per la saga da parte dell’atleta, e sembra che questa volta possa anche essere ricordato con un sorriso, visto l’ottimo traguardo raggiunto.

Fra il Doodle realizzato da Google, questo lieto evento, e l’inizio della cerimonia di apertura, l’evento di Tokyo ha saputo celebrare in grande il mondo videoludico, il che farà sicuramente piacere ai fan che seguono la competizione.

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Già nel corso della precedente edizione, l’atleta ebbe modo di farsi riconoscere portando durante la competizione di Rio del 2016 ulteriori gadget della saga che vede lo strigo avventurarsi in tremende avventure all’interno dell’universo dark fantasy di Andrzej Sapkowski.

Presto tutti avranno modo di immergersi nuovamente nelle avventure di Geralt di Rivia attraverso la serie Netflix di The Witcher, della quale conosciamo finalmente la data di uscita della seconda stagione sulla piattaforma rossa.

Prima di lasciarvi, ne approfittiamo per rimandarvi alla nostra recensione di The Witcher Monster Slayer, capitolo per mobile che permette di vivere le vicende di un Witcher grazie alla modalità AR, potete leggerla attraverso questo link.

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Nasce nel 2000 già possessore di una Playstation 1 e già appassionato di videogiochi. In tenera età scopre il mondo dell’informatica ed inizia la sua inutile corsa verso la bramatissima Master Race. Nonostante la potenza di calcolo sia la sua linfa vitale è alla perenne ricerca della varietà e di titoli indie che piacciono solo a lui, incurante del fatto che potrebbero funzionare agevolmente anche su un tostapane. Viene spesso avvistato mentre effettua incomprensibili ragionamenti (soprattutto per lui) legati all'economia. Eccelle particolarmente nel trovare i momenti meno opportuni per iniziare e divorare intere serie TV.