Nel corso della prima giornata della Games Week di Milano, si è potuto nuovamente assistere ad una presentazione e ad una piccola sessione di gameplay dell’atteso Horizon: Zero Dawn.
Purtroppo nulla di nuovo, tutti i contenuti mostrati sono quelli che già sono stati utilizzati nel corso dell’ormai trascorso E3, le uniche note positive provengono da un’intervista rilasciata dal Senior Producer di Guerrilla, Mark Norris. Il quale ha dichiarato che all’interno di Horizon: Zero Dawn godremo di un mondo completamente open, dove non esisteranno tempi di caricamento, e ci potrà muovere non solo a piedi ma con altri mezzi che però non sono stati rivelati.
Norris ha anche ammesso che i dinosauri robotici con i quali c’è la dovremo vedere nel corso dell’intero gioco, come ha fatto notare qualcuno in sala montano delle antenne, che a detta del procuder non sono messe lì in maniera casuale, ma che fanno parte della storia di Horizon: Zero Dawn.
Secondo voi a cosa serviranno le antenne? Controllo a distanza? Retaggio territoriale? Voi cosa ne pensate?