Sempre più spesso le software house lanciano giochi incompleti, con bug e glitch che possono minare l’esperienza di gioco. A ribadire la cosa è Tim Kjell, ex designer presso DICE, che addirittura consiglia ai consumatori di non acquistare, al day one, Battlefield: Hardline di EA.
Kjell, interrogato su Reddit, ha infatti ammesso che già in passato EA ha consegnato un gioco non completo al 100% e che non è necessario premiare EA per promesse che deve ancora mantenere, oltre al fatto di utilizzare con parsimonia i soldi guadagnati.
Delle parole dure, ma che dovrebbero far svegliare i consumatori che ormai acquistano i giochi “sulla fiducia” e non per il reale valore di una software house e dei propri prodotti.
In ogni caso, ricordiamo che Battlefield: Hardline uscirà il prossimo anno su pc, PS3, PS4, Xbox 360 e Xbox One.