A distanza di oltre dieci anni dall’ultima uscita, è arrivata poche settimane fa una nuova patch per Mario Kart 7 suscitando una certa curiosità in tutti gli appassionati del gioco di corse Nintendo. Oggi si è finalmente fatto luce sulla questione, l’aggiornamento serviva a salvaguardare console e giochi dell’azienda nipponica da una grande falla presente nei sistemi.
La falla, denominata “ENLBufferPwn“, permetteva a chiunque ne fosse capace di assumere il totale controllo delle malcapitate console, ottenendo l’accesso ad ogni tipo di informazione sensibile e riuscendo a gestire completamente da remoto la resa audio e video. Sembra che, per poter approfittare di questo errore, bastasse connettersi alla rete di alcuni dei più famosi giochi multiplayer di Nintendo.
La falla è stata scoperta da un collettivo di tre hacker; PabloMK7, Rambo6Glaz e Fishguy6564 che hanno subito fatto rapporto all’azienda del sol levante ricevendo una ricompensa di 1000 dollari. Preso atto dell’errore, Nintendo si è subito prodigata nella ricerca di una soluzione mentre il Common Vulnerability Scoring System (CVSS) ha attribuito un punteggio di 9.8/10 di pericolosità sulla propria scala, definendolo quindi un problema critico. Ora il problema sembra essere risolto sulla maggior parte dei titoli online in voga ma, qualora qualcuno giocasse ancora su Wii U, farebbe meglio a tenere gli occhi aperti con Mario Kart 7 e Splatoon.