Dal proprio profilo Twitter ufficiale Netflix ha svelato da qualche minuto i nuovi contenuti, tra film e serie TV, che andranno ad arricchire il catalogo della piattaforma streaming nel mese di marzo 2021. L’ondata inizierà il 1° marzo e si arresterà in data 30, con la stagione 6 di Vikings.
Il 1° marzo saranno pubblicati: Biggie: I got a story to tell, Scemo & più scemo, Final Destination, 5 è il numero perfetto, Riverdale (stagione 4). Il 3 marzo sarà la volta di Girl power. Il 4 appariranno il sul catalogo Pacific Rim: The Black e Martin Eden. Il 5 marzo La Sentinella. Qualche giorno di riposo e sarà il turno di L’ora più buioa (9 marzo) e di Last chance U: Basketball (10 marzo). Il 12 marzo toccherà a Yes Day, Paradise Police (stagione 3) e La coppia quasi perfetta. Il 14 marzo toccherà ad Animali fantastici – I crimini di Grindelwald, poi il 16 sarà pubblicato Waffies + Mochi. Il 19 marzo sarà la volta di Sky Rojo e Formula Uno – Drive to survive: Stagione 3. Il 25 marzo sarà pubblicato sul catalogo di Netflix Sulla stessa onda. Il 26 marzo Gli irregolari di Baker Street e Bad trip. Infine, come detto in apertura, la seconda parte della stagione 6 di Vikings chiuderà un mese di marzo particolarmente ricco di contenuti.
Prima di salutarvi vi ricordiamo che ieri la serie TV The Big Bang Theory è comparsa a sorpresa tra le pagine del catalogo della celebre piattaforma streaming. Inoltre, il teaser trailer ufficiale del film Netflix Army of the Dead è stato svelato da circa 24 ore. Kevin Feige, presidente dei Marvel Studios, in occasione dei recenti TCA Winter Press Tour ha dichiarato, in merito alla possibilità di un ritorno di alcune serie Netflix e di Agents of Shield nell’Universo Cinematografico Marvel, ha dichiarato (qui l’intervista completa):
La mia storia con Marvel è lunga, non ho mai avuto il controllo su diversi personaggi per molto tempo, quindi mi sono concentrato sui personaggi che mi sono stati concessi piuttosto che su quelli che non controllavo. In televisione stavano facendo qualcosa che noi non potevamo fare, proprio quando Fox stava facendo gli X-Men o Sony i suoi film su Spider-Man, senza di noi. Queste erano le regole con cui lavorava Marvel in passato. Quando Marvel Television stava sviluppando le proprie serie non è stata una delusione, era un settore al quale non pensavo molto.