Anteprima NBA 2K17 – Gamescom 2016

Gianluca "Gianz" Bianchini
Di Gianluca "Gianz" Bianchini Impressioni Lettura da 4 minuti

Se si vuole associare la palla a spicchi ad un game pad, ormai è chiaro che si allude alla creatura di 2K. Anni di dominio sul mercato hanno reso la sua versione cestistica l’unica nel panorama video ludico. Anche quest’anno il successo tende a ripetersi con NBA 2K17, da cui ci aspettiamo il solito lavoro magistrale di 2K nel confezionare un prodotto che è sempre in crescita sia dal lato tecnico che nel gameplay.

NBA-2K17

Diversi sono gli atleti NBA che hanno lavorato a stretto contatto con lo studio di sviluppo, investendo tempo e anche le loro menti in quella che sembra essere una collaborazione veramente sentita tra giocatori e game designer. Confermando quindi la meccanica dei tiri dell’anno scorso, quest’anno il gioco si focalizza molto sui movimenti dei compagni controllati dalla cpu, che si muoverà sempre per uno scopo preciso come ad esempio liberare l’area, piazzare un blocco, mettersi in visione e altro, sempre a seconda del ruolo del giocatore che ha la palla e delle sue caratteristiche. Grande attenzione è stata data alla cura delle texture. Mentre il motore grafico utilizzato è pressoché identico, ora si possono notare meglio il riflesso delle luci sui parquet, sulle strutture dei canestri e per fino sulla pelle sudata dei giocatori. Nelle animazioni si notano come gli atleti siano stati realizzati per somigliare il più possibile alle controparti reali. Tornano anche le squadre dell’Eurolega, sta volta saranno 21 le franchigie europee che avranno l’onore di rappresentare il vecchio continente. Una gradita novità in questo senso è rappresentata dal fatto che quest’anno le rose sono aggiornate all’Eurolega 2016/2017, quando fino all’anno scorso il formato delle competizioni non permetteva a 2K di aggiornarle all’anno corrente ma di fornire quelle dell’anno prima.

NBA 2K17

Anche quest’anno la sound track sarà curata da artisti di fama internazionale, tra cui gli Imagine Dragons. Come in NBA 2K16 poi, la sound track è stata ampliata per permettere la presenza di brani internazionali. Anche le cover si faranno internazionali, in quanto saranno possibili due varianti per l’Italia e la Spagna raffiguranti rispettivamente Danilo Gallinari e il più grande dei fratelli Gasol. Parlando invece delle cover standard, quest’anno la super star nell’edizione normale è Paul George, uno dei top 10 nella lega, mentre per quanto riguarda l’icona storica, non si poteva fare a meno di inserire Kobe Bryant, reduce dalla sua ultima stagione giocata. Nell’edizione con il Mamba, saranno presenti dei bonus quali un pacchetto di carte myTeam contenente una carta dell’ex Lakers, dei vestiti a tema per il myPlayer e altre chicche che non mancheranno di soddisfare anche il palato più esigente.

NBA 2K17 sarà disponibile dal 20 settembre 2016 per PC, Xbox One e PlayStation 4. Continuate a seguirci durante questi giorni di fiera in cui rilasceremo pure un Hands On, sotto forma di video, del gioco!

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Gioco da ormai 15 e passa anni ai videogames, il più dei quali sono stati titoli di Nintendo. Ma ho anche giocato spesso alle saghe divenute classiche anche nella scorsa generazione appartenenti ad altre piattaforme. Ma Zelda rimane Zelda, una fetta del mio cuore c'ha la triforza disegnata sopra.