My Hero Academia Ultra Rumble: annunciato il nuovo battle royale

Nella giornata odierna apprendiamo l'esistenza di My Hero Academia Ultra Rumble, nuovo titolo battle royale pubblicato da Bandai Namco.

Patrizio Coccia
Di Patrizio Coccia News Lettura da 2 minuti

My Hero Academia Ultra Rumble è realtà, e sembra proprio essere un battle royale. La notizia arriva dalla rivista settimanale nipponica Weekly Jump, il titolo tie-in del celebre manca sarà pubblicato, come di consueto, da Bandai Namco.

Allo stato attuale abbiamo davvero poche informazioni su My Hero Academia Ultra Rumble, ma oltre alla sua natura da battle royale sappiamo che sarà distribuito in versione free-to-play, con supporto massimo fino a 24 giocatori. Con l’occasione lo stesso publisher aveva creato anche il nuovo sito ufficiale dedicato al gioco, ma adesso sembra averlo chiuso, e anche se per ora non ci sono notizie chi è riuscito a navigarci dentro ha visto chiaramente l’arrivo di una sorta di test pubblico, sulla falsa riga di quanto accaduto con il nuovo Dragon Ball The Breakers, altro progetto multiplayer sempre di Bandai Namco e di cui vi abbiamo parlato nella nostra news.

Allo stato attuale delle cose My Hero Academia Ultra Rumble è previsto su tutte le console, anche quelli di old gen, oltre che su PC. Aggiungiamo che data o periodo d’uscita sono ancora avvolti nel mistero, ma sembra abbastanza probabile che il titolo arrivi nel corso di quest’anno.

Tuttavia per ora le notizie finiscono qui, restiamo dunque in attesa come tutti di ulteriori notizie ufficiali, con la speranza che si riveli un gioco all’altezza delle aspettative. Il genere dei battle royale ormai è più che solido all’interno del mercato, con titoli come Fortnite o COD che lo dominano ormai da diversi anni. Proprio per questo entrare in un mercato dalla concorrenza così forte e spietata, se non si hanno delle grandi idee, sarebbe una mossa davvero rischiosa.

My Hero Academia battle royale

Inutile dire però che il brand di My Hero Academia, specialmente in terra nipponica, sta riscontrando un successo come pochi, questo connubio potrebbe rivelarsi una mossa davvero sorprendente.

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Patrizio non era ancora nato quando entrarono in casa la Super Nintendo e Super Mario Bros. Pochissimi anni dopo, insieme a lui, arrivò anche la Play Station, e fu tutta un'altra storia. Aveva 4 anni quando a malapena riusciva a tenere il controller tra le mani, ma non mollò più la presa, imparando a giocare a tutti i generi. Appassionato di musica rap, film fantasy, e con un passato da writer, predilige indiscutibilmente i giochi di ruolo, fortemente affezionato alla serie di Kingdom Hearts di cui conserva l'intera collezione, spin-off inclusi.