Supergirl vola al cinema nel 2026: il film ha finalmente un periodo d’uscita

Il nuovo capitolo del DC Universe si prepara a portare Kara Zor-El sul grande schermo con un’avventura inedita

Simone Lelli
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Simone Lelli
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Amante dei videogiochi, non si fa però sfuggire cinema e serie tv, fumetti e tutto ciò che riguarda la cultura pop e nerd. Collezionista con seri...
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Dopo mesi di attesa e speculazioni, Warner Bros. e DC Studios hanno finalmente fissato l’anno d’uscita ufficiale per Supergirl, il film dedicato a Kara Zor-El, la cugina di Superman. Il film approderà nelle sale nel corso del 2026, segnando un nuovo tassello nel rilancio del DC Universe guidato da James Gunn e Peter Safran.

Il progetto prende ispirazione dall’omonima miniserie a fumetti scritta da Tom King, che ha offerto una rilettura moderna e matura del personaggio. A interpretare Supergirl sarà Milly Alcock, già nota al grande pubblico per il suo ruolo in House of the Dragon. La sua versione di Kara promette di essere più dura, pragmatica e distante dalla visione più ottimista del cugino Superman, come anticipato da Gunn nei mesi scorsi.

Supergirl sarà uno dei primi film della nuova continuity DC, insieme a Superman diretto da James Gunn che è già uscito nelle sale (e di cui abbiamo già parlato nella nostra recensione). La pellicola sarà quindi cruciale per definire il tono e la direzione dell’universo narrativo appena ricostruito. Secondo quanto dichiarato dai produttori, il film esplorerà il viaggio solitario e formativo di Kara in una galassia ostile, offrendo uno sguardo più oscuro e riflessivo rispetto ai precedenti adattamenti.

Non sono ancora stati resi noti dettagli sulla trama o sul cast secondario, ma l’annuncio del periodo d’uscita ha già acceso l’entusiasmo tra i fan. Con Superman quest’anno e Supergirl nel 2026, il nuovo DC Universe si prepara a costruire le sue fondamenta con due volti storici dell’iconografia supereroistica.

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Amante dei videogiochi, non si fa però sfuggire cinema e serie tv, fumetti e tutto ciò che riguarda la cultura pop e nerd. Collezionista con seri problemi di spazio, videogioca da quando ha memoria, anche se ha capito di amarli su quell'isola di Shadow Moses.