In arrivo l’8 e il 15 ottobre su Sky Cinema e Now i due nuovi episodi della terza stagione di Petra diretta da Maria Sole Tognazzi e con protagonisti Paola Cortellesi e Andrea Pennacchi. Sono passati cinque anni dall’inizio delle indagini di Petra e la protagonista continua ad osservare il mondo con gli occhi di un’ispettrice che sa che la verità non è mai semplice, ruvida e ironica, in questa terza stagione il personaggio è più vivo che mai, con una naturalezza e una schiettezza che spiazza.
Nuove avventure in arrivo quindi per l’ispettrice della polizia di Genova, che dovrà districarsi tra problemi sentimentali e casi lavorativi da risolvere. Già nel primo episodio, infatti, la vediamo trascinata nei misteri di un convento di suore, dopo il furto di una reliquia e un conseguente omicidio. Nel frattempo a casa è andata a convivere con il suo compagno Marco (Francesco Colella) e i suoi tre figli, ma nonostante sembri una situazione perfetta la dura e sensibile Petra è una contraddizione vivente e la sua abitudine alla solitudine sarà un ostacolo al coronamento dell’amore. Nel secondo episodio farà il suo ingresso anche una new entry, Francesco Acquaroli, un uomo con cui Petra ha condiviso legami speciali e profondi nel passato, il poliziotto Luigi.
Ad affiancarla c’è il simpatico Antonio Monte (Andrea Pennacchi), il vice-ispettore con una visione della vita più antica e radicata; l’avevamo lasciato nella seconda stagione dopo il matrimonio con la sua nuova compagna Beatrice (Manuela Mandracchia). Ora l’uomo deve confrontarsi con l’armonia del matrimonio che si scontra con la sfera lavorativa sempre più oscura e complessa.
Il 30 settembre si è tenuta la conferenza stampa con gli attori principali, la regista, le sceneggiatrici e i rappresentanti di Sky, tutti molto entusiasti del lavoro sul set, tant’è che Maria Sole Tognazzi esprime una certa tristezza nel ricordare la nostalgia provata ogni volta che si arriva alla fine delle riprese di una stagione di Petra. Paola ritorna sul set per la prima volta dopo il suo C’è Ancora Domani:
Ritrovare Petra è stato come tornare a casa dopo un lungo viaggio, mi sento a casa su questo set, è una grande famiglia e Petra è la mia beniamina, sarei pronta per una quarta stagione subito, anche se dovrei capire come fare gli inseguimenti con l’avanzare dell’età.
Scherza l’attrice insieme a Maria Sole Tognazzi: «Abbiamo pensato a una nuova stagione piena di lunghe conversazioni con la birra».
Giulia Calenda e Ilaria Macchia, scrittrici della serie, raccontano la sfida della creazione della storia:
Più troviamo un nesso emotivo tra il caso poliziesco e la sfera emotiva del personaggio, più tutto diventa più esplosivo. L’equilibrio tra il giallo e la vita personale degli individui è interessante da mantenere, in questa terza stagione ci sono più momenti famigliari, questa è la novità.
È proprio in questi momenti famigliari che si fa largo Marco, il compagno di Petra, e Francesco Colella lo racconta: «Questo personaggio riesce a vedere nell’intimo di Petra, con uno sguardo amoroso riesce ad accettare l’inquietudine della compagna, il suo senso di giustizia, nonostante Petra conosca la scienza degli adii».
Paola Cortellesi parla del suo personaggio:
Petra è dieci anni più avanti, non sta negli stereotipi, pensa a sé stessa e non è di per sé un personaggio rivoluzionario, ma ha una sua visione della vita, unica. È un modello per molte donne, non è ingabbiata in nessun ruolo. L’ironia che ho trovato in lei è ispirata ai romanzi da cui sono tratte le storie ( di Alicia Giménez-Bartlett).
L’attrice quest’anno sarà anche presidente della giuria del Festival del Cinema di Roma e ha espresso la sua felicità di rappresentare un evento che a lei ha dato moltissimo, sopratutto quando ha esordito con il suo primo film da regista. Paola è sempre fenomenale e anche in Petra 3 brilla del suo talento. «Si torna sempre dove si è stati bene», affermano alla conferenza.
