Motorola Razr: presentato il nuovo smarphone pieghevole

Motorola ha finalmente presentato con tutti i dettagli il suo nuovo smartphone completamente ripiegabile: il Motorola Razr.

Andrea Pellicane
Di Andrea Pellicane News Lettura da 2 minuti

Dopo l’arrivo di diversi dispositivi mobile con pieghevoli, anche Motorola ha voluto presentare un nuovo modello che segue questa particolare novità, che punta a sconvolgere il mercato con la sua principale feature. Parliamo del Motorola Razr, che si differenzia però da quanto abbiamo già potuto vedere negli altri smartphone di questa tipologia. Questo telefono ricorda infatti molto più i vecchi modelli pieghevoli, che presentavano il tastierino numerico, piuttosto che i nuovi prodotti come il Samsung Galaxy Fold. Vediamo insieme tutte le caratteristiche del nuovo prodotto:

Il Motorola Razr presenta uno schermo, ovviamente come già detto pieghevole, da 6,2 pollici a risoluzione 2142×876 in 21:9, che è però accompagnato da un piccolo schermo utilizzabile nella modalità ripiegata, da 2,7 pollici. Questo piccolo pannello permette di effettuare diverse interessanti azioni, come la possibilità di scattare selfie e di utilizzare Google Assistant, ma anche leggere ed interagire con tutte le notifiche presenti. La pieghevolezza non punta ad aumentare le dimensioni del telefono, ma a diminuirle! La possibilità di piegarlo e di usare il piccolo schermo integrato è infatti pensata per un utilizzo ancora più portatile, ed una tascabilità massima

All’interno del dispositivo troviamo un Qualcomm Snapdragon 710, 6GB di RAM, e 128GB di archiviazione. Il sistema operativo è Android Pie 9 e la batteria è di 2150mhp. Nonostante si abbia a che fare con caratteristiche non all’ultimo grido, che strizzano più l’occhio all’attuale fascia media dei telefoni, il prezzo presentato è abbastanza ingente. Il Motorola Razr sarà infatti prenotabile in Italia a partire dal 4 dicembre, al prezzo di 1599€.

 

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Nasce nel 2000 già possessore di una Playstation 1 e già appassionato di videogiochi. In tenera età scopre il mondo dell’informatica ed inizia la sua inutile corsa verso la bramatissima Master Race. Nonostante la potenza di calcolo sia la sua linfa vitale è alla perenne ricerca della varietà e di titoli indie che piacciono solo a lui, incurante del fatto che potrebbero funzionare agevolmente anche su un tostapane. Viene spesso avvistato mentre effettua incomprensibili ragionamenti (soprattutto per lui) legati all'economia. Eccelle particolarmente nel trovare i momenti meno opportuni per iniziare e divorare intere serie TV.