Paul Ritter è morto all’età di 54 anni. L’attore era celebre per aver recitato il ruolo di Eldred Worple in Harry Potter e il Principe mezzosangue, oltre che per l’aver interpretato il personaggio di Guy Haines in Quantum of Solace e dell’ingegnere Anatoly Dyatlov nella serie TV Chernobyl della HBO.
A comunicare la notizia è stato il suo agente, in una dichiarazione ufficiale rilasciata al The Guardian:
È morto pacificamente a casa con sua moglie Polly ei figli Frank e Noah al suo fianco. Aveva 54 anni e soffriva di un tumore al cervello. Paul era un attore di eccezionale talento che interpretava un’enorme varietà di ruoli sul palcoscenico e sullo schermo con straordinaria abilità. Era ferocemente intelligente, gentile e molto divertente. Ci mancherà molto.
L’ultima comparsa sulle scene dell’attore è avvenuta nel film Operation Mincemeat, dove Ritter ha recitato al fianco di Coli Firth, Matthew Macfayden e Kelly Macdonald. Paul Ritter aveva inoltre recitato nella sitcom britannica Friday Night Dinner, vestendo i panni di Martin Goodman, al fianco di attori del calibro di Tamsin Greig, Simn Bird e Tom Rosenthal. L’attore comparirà all’interno dello speciale dedicato al decimo anniversario dello show, previsto in uscita entro la fine di quest’anno.
Nel 2006 Ritter ha conquistato il premio Olivier per le sue incredibili capacità in veste di attore teatrale. In particolare, il riconoscimento gli era stato assegnato per aver recitato in Coram Boy, un adattamento del romanzo per bambini scritto da Jamila Gavin. Infine, Ritter aveva conquistato un Tony Award nel 2009 per aver recitato in Norman Conquests.
Paul Ritter era nato nel 5 marzo del 1966 a Kent (una contea dell’Inghilterra, nel sud-est di Londra) ed è morto in data 5 aprile 2021. Ha inoltre partecipato nelle serie televisive Vera, The Hollow Crown e The Last Kingdom. Un tumore al cervello l’ha portato via all’affetto dei suoi cari circa 24 ore fa.