Durante l’E3 2015 di Microsoft, la compagnia aveva annunciato che titoli come Halo Wars 2, Scalebound e Crackdown 3 sarebbero usciti nel corso del 2016. Col passare del tempo, tutti e tre i titoli sono stati rinviati all’anno prossimo. In una recente intervista per Dualshockers, Aaron Greenberg di Microsoft, capo della sezione Xbox Games, ha fornito delle spiegazioni in merito. L’intervistatore ha infatti chiesto a Greenberg se è stato difficile prendere delle decisioni del genere, oppure se sono state scelte fatte per dare sufficiente tempo agli sviluppatori di realizzare dei gran titoli.
La risposta di Greenberg è stata:
“Lavoriamo con alcuni dei più grandi creatori al mondo, per portare alla vita fantastici giochi ed esperienze. Durante il processo creativo, è possibile che le cose vadano velocemente, mentre altre volte prendono più tempo del previsto. Per noi è una priorità fare dei grandi giochi, assicurandoci della qualità delle storie, delle grafica e dell’esperienza in generale.
In alcuni casi c’è bisogno di più tempo, e spesso ogni volta che annunciamo un titolo o condividiamo quando pensiamo che verrà rilasciato, lo facciamo sulla base delle informazioni che abbiamo in quel momento. Successivamente, quando otteniamo maggiori informazioni sullo stato del gioco, è possibile che la data di rilascio venga spostata.”
Proseguendo, Greenberg ha sottolineato che lo scorso anno Microsoft rilasciò un gran numero di esclusive nel periodo natalizio, e che quest’anno si appresta a fare la stessa cosa con Gears of War 4, Forza Horizon 3, ReCore, e Dead Rising 4, accompagnati da grandi titoli di terze parti come Titanfall 2 e Battlefield 1, comportando un periodo di uscite più che sufficiente. Proprio a causa di questo periodo pieno di uscite, Halo Wars 2 è stato rinviato al 21 febbraio 2017:
“Non avevamo bisogno di forzarlo (Halo Wars 2, ndr) in un periodo già ricco di uscite, quindi la decisione di rinviarlo è stata presa intenzionalmente per quando avrebbe avuto senso rilasciare quel titolo. E facciamo queste stesse valutazioni con tutti gli altri giochi.”