L’acquisizione più dell’anno e che di certo sposterebbe gli equilibri del gaming, è forse destinata a concludersi con un nulla di fatto. Stando a quanto riportato, la Federal Trade Commission degli Stati Uniti starebbe facendo causa a Microsoft per l’acquisizione di Activision Blizzard, una mossa che “darà a Microsoft un vantaggio ingiusto nel mercato del gaming”.
L’agenzia ha scritto nel comunicato stampa che Xbox prenderebbe il controllo di franchise top nel mondo del videogame, danneggiando la concorrenza tra le console e tra i servizi di abbonamento, “negando o limitando l’accesso dei rivali ai suoi contenuti popolari”.
Di certo si tratta di un grosso colpo per l’azienda, che a gennaio aveva fatto partire questa imponente operazione per un ammontare di quasi 69 miliardi di Dollari.
Alla base di tutto, ci sarebbe il fatto che con Activision Blizzard Xbox si aggiudicherebbe, oltre a quelli già in suo possesso dal principio e dall’acquisizione di ZeniMax, altri 13 enormi franchise dell’industria, dall’immenso mondo di Warcraft all’ancora più inflazionato Call of Duty, tanto chiacchierato anche negli ultimi periodi.
Non è ancora del tutto chiaro cosa accadrà ora, e quale sarà il futuro dell’acquisizione, e molto probabilmente già Microsoft si starà muovendo in tal senso.
Nelle ultime ore sono emerse anche alcune parole di Bobby Kotick, CEO di Activision Blizzard, riguardanti le vicende, decisamente ottimista su ciò che accadrà:
La FTC ha annunciato la sua decisione di contestare l’accordo. Ciò significa che intenteranno una causa per bloccare l’acquisizione e le argomentazioni saranno ascoltate da un giudice. tutto ciò sembra allarmante, quindi voglio rafforzare la mia fiducia sul fatto che questo accordo verrà concluso. Le accuse che questo accordo sia anticoncorrenziale non sono in linea coi fatti reali, e crediamo che vinceremo questa sfida.
Seguiremo da vicino lo svolgersi delle vicende, e non mancheremo di aggiornarvi appena ci saranno novità in merito.