Mariposas – Recensione del nuovo titolo Ghenos Games

Abbiamo provato Mariposas, titolo di Elizabeth Hargrave, già autrice di Wingspan, e distribuito in Italia da Ghenos Games: ecco cosa ne pensiamo.

Claudia Pintore
Di Claudia Pintore Recensioni Lettura da 7 minuti
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Mariposas

Se siete alla ricerca di un family game leggero ma non banale, probabilmente dovreste prendere in considerazione Mariposas, il nuovo titolo di Elizabeth Hargrave (già autrice del premiato Wingspan, di cui abbiamo parlato qui, per quanto riguarda il gioco base, e qui, per quanto concerne invece la prima espansione, Europa). Il gioco, distribuito in Italia da Ghenos Games – come già anche Wingspan – è ispirato alle migrazioni delle farfalle Monarca dal Messico al Nord America e ritorno, che si compiono in più generazioni. Abbiamo avuto modo di testare Mariposas: se volete saperne di più, ecco cosa ne pensiamo.

mariposas plancia Mariposas: un volo lungo 5000 km

In Mariposas ci troveremo a gestire un gruppo di farfalle nel loro lungo viaggio attraverso il Nord America, che si svolge nell’arco di tre stagioni: Primavera, Estate e Autunno. Le farfalle che partono da Michoacan non saranno le stesse che vi faranno ritorno a fine gioco; infatti, a partire dalla nostra farfalla di prima generazione nasceranno altre farfalle, di seconda, terza e quarta generazione, le quali prenderanno man mano il posto delle precedenti, che invece moriranno man mano. Solo le farfalle di quarta generazione potranno far ritorno a Michoacan alla fine dell’autunno (e ci regaleranno un bel po’ di punti vittoria). Vi ricordiamo inoltre che Mariposas è un gioco per 2 – 5 giocatori, della durata indicativa di 45-75 minuti.

Componenti, materiali e grafica

Come al solito Ghenos non delude con la qualità dei materiali e dei componenti di gioco. Mariposas presenta scatola, tabellone, plancia e risorse in cartone abbastanza spesso e resistente; le farfalle, un set di colore diverso per ogni giocatore, sono token in legno modellati a forma, appunto, di farfalla; le numerose carte sono di ottima qualità. La grafica è esteticamente molto bella, anche se inizialmente la quantità di fiori e colori sulla mappa, unitamente ai token di legno che si muoveranno al di sopra, potrebbe apparire spiazzante per via di colori accesi e per la gran quantità di disegni; in ogni caso, giocandoci resta sempre molto leggibile, anche grazie a simboli chiari e di facile interpretazione. Per ulteriori dettagli sui materiali vi rimandiamo al nostro video di unboxing, che mostra cosa troviamo all’interno della scatola di Mariposas.

mariposas tabellone di gioco

Le meccaniche di gioco

Le meccaniche principali di Mariposas sono set collection e movimento su mappa a esagoni (effettuato tramite carte). Le regole sono piuttosto semplici sia da spiegare che da comprendere, anche se poi fare un buon punteggio non è affatto banale. Ogni giocatore parte con una farfalla di generazione uno a Michoacan e due carte azione, le quali permettono di spostare la propria farfalla (più avanti in partita anche più farfalle) sulla mappa. Lo scopo del gioco è semplicemente quello di fare più punti vittoria degli avversari, i quali possono essere accumulati in vari modi: in partita, con gli obiettivi di stagione (tre, di cui inizialmente solo il primo è noto, mentre gli altri verranno scoperti nel corso del gioco); portando indietro a Michoacan più farfalle di generazione quattro possibile; accumulando carte passaggio migratorio ciclo della vita (ottenibili fermandosi sulle varie città presenti in mappa).

Il gioco è diviso in tre round: Primavera, Estate e Autunno. Alla fine di ogni round ci sarà lo scoring degli obiettivi di stagione; se il round in questione è l’Autunno, avrà luogo lo scoring di fine partita. Ogni round è a sua volta diviso in turni, il cui numero varia in base al round che si sta giocando. In Primavera si giocheranno quattro turni, in Estate cinque, in Autunno sei. A ogni turno ciascun giocatore a partire dal primo giocherà una delle due carte azione dalla sua mano, effettuerà il movimento come indicato sulla carta e si fermerà su un esagono. Gli esagoni possono essere fiori o città:

  • se ci si ferma su un fiore si raccoglie il fiore
  • se ci si ferma su una città si scopre il beneficio coperto che quella città fornisce (generalmente una carta passaggio migratorio) e si tira un dado per ottenere un fiore casuale.

I fiori sono le risorse del gioco, sono di cinque tipi diversi e servono a far riprodurre le proprie farfalle; ogni farfalla produce una farfalla della generazione successiva. Serviranno due fiori uguali o tre qualsiasi per ottenere farfalle di generazione due; tre fiori uguali o quattro qualsiasi per ottenere farfalle di generazione tre; quattro fiori uguali o cinque qualsiasi per ottenere farfalle di generazione quattro. Riprodursi è un’azione gratuita effettuabile se l’esagono su cui si termina il movimento, che sia fiore o città, è adiacente a un Milkweed, indicato da un apposito simbolo. Il gioco prosegue così, di round in round, fino ad arrivare al conteggio dei punti di fine partita.

mariposas farfalle

Considerazioni

Mariposas ci ha stupito molto positivamente: non ci aspettavamo un family game così semplice ma allo stesso tempo non banale da padroneggiare. Le regole si spiegano davvero a chiunque in poco tempo, il che rende Mariposas un ottimo gateway per il mondo dei giochi da tavolo. La colorata grafica presente, composta dai molti disegni del tabellone. potrebbr effettivamente spiazzare all’inizio, ma dopo un po’ diventa comunque chiara. In tanti giocatori potrebbe rivelarsi un po’ difficile individuare subito quale farfalla serva muovere, dal momento che ci si può spostare anche su esagoni occupati da altri giocatori, e potrebbe essere spesso necessario sollevare le farfalle per capire cosa c’è sotto in mappa; tuttavia ciò non è poi un grosso problema data anche la tipologia di gioco (e sicuramente non si sente per nulla in due o tre giocatori). I materiali, come scritto sopra, sono davvero ottimi e le meccaniche appaiono piacevolmente legate all’ambientazione (nonostante si tratti fondamentalmente di un astratto). In definitiva, Mariposas è un ottimo family game introduttivo, facile da spiegare, veloce da giocare e proponibile anche a chi non è avvezzo ai giochi da tavolo.

Mariposas
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Voto 9
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Disegnatrice e appassionata di libri, serie tv, cinema e giochi da tavolo