James Gunn risponde alle accuse di Ray Fisher

I rapporti fra la Warner Bros e Ray Fisher non sono ritenibili positivi ormai da un bel po’. L’attore ebbe dei problemi durante le riprese della Justice League di Zack Snyder e, visto l’ambiente tossico in cui riteneva di lavorare, ha ritenuto opportuno chiudere temporaneamente tutti i suoi rapporti con il DC Extended Universe. Warner Bros ha recentemente fondato i DC Studios nel tentativo di rialzare l’ormai crollato universo cinematografico DC e James Gunn è stato incaricato di occuparsi della sceneggiatura della nuova serie di film. Questo lo ha reso bersaglio di varie critiche da parte dell’attore di Cyborg.
Ray Fisher avrebbe accusato James Gunn di aver eliminato alcuni tweet inerenti all’ambiente controverso di Warner Bros a seguito della sua recente assunzione. Il regista di pronta risposta fa presente l’esistenza di una funzione di Twitter che permette la rimozione automatica dei post dopo un certo numero di mesi e che quindi l’evento non nascondeva alcun secondo fine. Per ora Ray Fisher non ha ancora controbattuto. Al momento si sa poco dei piano di James Gunn per il DCEU ma pare abbastanza sicuro che non rivedremo alcun membro del vecchio cast. Un reboot dell’Uomo d’Acciaio con un Clark Kent appena arrivato a Metropolis sembra assai probabile.