Italian Game Awards 2023: ecco tutti i vincitori

Ecco i vincitori degli Italian Video Game Awards 2023, l'Oscar del videogioco italiano la cui cerimonia di premiazione si è tenuta stanotte

Sara Pandolfi
Di Sara Pandolfi - Editor News Lettura da 2 minuti
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Nella serata del 7 luglio, a Firenze, si è tenuta l’edizione 2023 degli Italian Video Game Awards, un premio istituito per incentivare lo sviluppo di videogiochi sul nostro territorio.

La presentatrice e streamer Aoife Wilson, affiancata da 7 giudici esperti del mondo dei videogiochi, ha premiato diverse categorie del mondo videoludico, ovviamente facendo riferimento a sviluppatori e case di sviluppo italiane.

Andiamo a vedere quali sono stati i premiati per ogni categoria:

  • Miglior gioco: tERRORbane (BitNine Studio)
  • Gioco più innovativo: Saturnalia (Santa Ragione)
  • Miglior gioco al debutto: Venice 2089 (Safe Place Studio)
  • Team Italiano d’eccezione: Ubisoft Milano
  • Contributo individuale d’eccezione: Cristina Nava (Ubisoft Milano)

Andiamo a scoprire i piccoli grandi studi che fanno parlare del nostro paese anche all’estero in ambito videoludico: partiamo da tERRORbane di BitNinte Studio.

Presentato come una ripresa nelle grafiche e nelle meccaniche di un JRPG a 16-bit, tERRORbane offre un’esperienza innovativa e stuzzicante: la parodia, la rottura della quarta parete e la genialità delle situazioni sono all’ordine del giorno.

Saturnalia è un gioco 100% italiano: non solo il team di Santa Ragione è completamente formato da nostri compaesani, ma il gioco è ambientato in un paesino della Sardegna infestato da forze oscure: un horror vorticante e potentissimo sotto il punto di vista delle emozioni.

Parliamo infine di Venice 2089 (dato che Ubisoft Milano non ha certamente bisogno di presentazioni) e della volontà del team Safe Place di farci riflettere sul fenomeno del cambiamento climatico, ambientando questo titolo d’avventura nell’ipotetica Venezia del futuro.

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Editor
Nata e cresciuta videoludicamente sotto il segno della triforza, grande appassionata di videogiochi a 360°, ma con un nostalgico occhio di riguardo alle creazioni della grande N.