Ippocampo Edizioni entra nella narrativa horror: questa primavera, la casa editrice si addentra nella coltre del mistero, proponendo due pilastri della letteratura horror e fantastica in una nuova edizione illustrata di pregio. Se per gli appassionati del genere sarà l’occasione di rileggere due pietre miliari in un’inedita veste, nuovi lettori potranno perdersi nelle oniriche atmosfere di due titoli dall’alto valore letterario: Il grande dio Pan di Arthur Machen e Il Re in giallo di Robert W. Chambers.
Originariamente pubblicati sul calare del XIX secolo, i due romanzi sono accomunati da un approccio psicologico e strisciante al terrore, inabissandosi nella paura dell’ignoto e in luoghi dove l’indagine scientifica rivela le angosce della natura e dell’universo, di fronte alle quali gli esseri umani sono in gran parte indifesi. Un approccio pioneristico, da parte degli autori, che sarà fonte di ispirazione cruciale per H. P. Lovecraft e la sua teoria dell’horror cosmico.
Le sinistre visioni e gli oscuri mondi di Machen e Chambers, prendono vita in queste nuove edizioni illustrate grazie alla poetica di Samuel Araya, artista paraguayano di fama internazionale, vincitore del World Fantasy Award 2015. Conosciuto nel mondo della musica metal grazie al sodalizio creativo con le band Cradle of Filth e Elvenking, per le quali ha realizzato numerose cover di album, la sua arte si è spesso contaminata con media quali il mondo dei videogame, giochi da tavolo, abbigliamento e, naturalmente, editoria.
Il Re in giallo di Robert W. Chambers illustrato da Samuel Araya
320 pagine | 16,5 x 24 cm | cartonato | 978-88-6722-932-1 | 25,00 €
Una raccolta di racconti che evoca un universo singolare, amalgama di horror, fantastico e poliziesco. La lettura di una strana opera teatrale sembra provocare un’inaudita follia in numerosi giovani artisti. Fra pianti, risa e un terrore senza nome, i personaggi vi intravedono un universo onirico degno dei loro peggiori incubi: il mondo di Hastur e di Carcosa, su cui regna lo spaventoso Re in giallo. Sulla scia di Edgar Allan Poe, questo titolo, tra i capolavori del gotico, ha ispirato, oltre a H. P. Lovecraft, grandi nomi quali Marion Zimmer Bradley, ma anche la fortunata serie americana True Detective.
Il grande dio Pan di Arthur Machen illustrato da Samuel Araya
320 pagine | 16,5 x 24 cm | cartonato | 978-88-6722-931-4 | 25,00 €
Un essere demoniaco sembra infestare le vie di Londra: è una donna che cela un velo di mistero e di stranezza. Chi l’ha incontrata ha terminato i propri giorni in oscure circostanze, il volto deformato da un rictus d’orrore. Per quale fatalità questa superba creatura semina morte? Ha forse stretto un patto con una potenza malefica? Oppure è stata sua madre, vittima dell’esperimento di uno scienziato folle, a farle intravedere ciò che l’occhio umano non può contemplare? Capolavoro della letteratura decadente britannica, il volume riunisce numerosi racconti (Il grande dio Pan, La luce interiore, La storia del sigillo nero, Storia della polvere bianca, La piramide di fuoco) di Arthur Machen, grande maestro del terrore e del fantastico, autore di un’allucinante opera impregnata di mitologia celtica, di paganesimo e di morboso occultismo. Con le prefazioni di Jorge Luis Borges e Guillermo del Toro e la postfazione di S.T. Joshi, illustre specialista di H.P. Lovecraft.