Invincible – Anteprima, i supereroi di Kirkman arrivano su Prime Video

Ecco la nostra anteprima dei primi 3 episodi di Invincible, la nuova serie animata in arrivo su Amazon Prime Video il prossimo 26 marzo.

Cristian Piantanida
Di Cristian Piantanida Impressioni Lettura da 8 minuti

Il prossimo venerdì 26 marzo debutterà su Amazon Prime Video Invincible, la nuova serie animata sui supereroi basata sul celebre fumetto della Skybound/Image Comics creato da Robert Kirkman, la geniale mente dietro The Walking Dead e Outcast, insieme a Cory Walker e Ryan Ottley. La serie, che sarà composta da un totale di 8 episodi, racconterà le gesta di Mark Grayson, adolescente americano che cambierà per sempre quando si concretizzerà il sogno di tutta la sua vita: possedere dei superpoteri. La serie si pone però come obiettivo quello di capovolgere la classica immagine dell’eroe che negli ultimi anni abbiamo imparato a conoscere nei cinecomics o nelle ultime serie Marvel: i supereroi di Invincible, infatti, sono prima di tutto degli esseri umani come tutti noi, e impareremo a conoscere, puntata dopo puntata, i loro sentimenti più profondi, la loro lotta interiore per una vita che si divide tra i problemi della quotidianità e quelli da supereroe, raccontati con una forte dose di realismo.

Invincible ci racconta una storia matura, violenta e brutale, una rappresentazione realistica del supereroe. Non un essere perfetto e senza problemi, ma un uomo che deve combattere ogni giorno contro il peggio della società e che deve anche rapportarsi e convivere con essa nella vita di tutti i giorni. I primi tre episodi della stagione, dalla durata di circa un’ora ciascuno, debutteranno venerdì 26 marzo, mentre a seguire sarà disponibile un nuovo episodio a settimana, sino ad un adrenalinico finale il 30 aprile. Ecco cosa pensiamo delle prime tre puntate, che abbiamo avuto la possibilità di vedere in anteprima.

Invincible: l’uomo sotto la maschera

Lo slogan della versione cartacea di Invincible è un’ammissione spavalda di intenti, “Il miglior fumetto di supereroi“. Al netto di essere o meno concordi con tale affermazione, è indubbio che questo racconto tenti di portare una ventata d’aria fresca nel panorama supereroistico, come vediamo proprio dall’eroe posto al centro della narrazione. Mark Grayson, il nostro aspirante eroe, sembra all’apparenza un liceale come tanti altri. In realtà, è il figlio di Omni-man, colui che viene definito il più potente supereroe del pianeta. Proprio per questo motivo, trascorre le sue giornate nell’apprensione dell’arrivo dei suoi poteri, che potrebbero manifestarsi da un momento all’altro. E già dalle prime battute di questa storia emerge la preoccupazione interiore di Grayson. Il padre è il miglior eroe che la Terra conosca, una figura che lui non potrà mai raggiungere, per quanto possa impegnarsi, e che non lo sta aiutando in alcun modo nel vivere al meglio la sua condizione ancora inespressa e a metà strada.

Invincible

Il primo arco narrativo di Invincible si concentrerà proprio sulla presa di coscienza di Mark, sul suo tentativo di capire cosa significhi essere un supereroe. Questi primi episodi ce lo raccontano attraverso una narrazione adulta, che ridipinge il ritratto dei supereroi che crediamo di conoscere, e che si rivolge abilmente ad un target ampio di fruitori, dai più giovani agli adulti. In questi primi episodi abbiamo osservato un ottimo bilanciamento tra dialoghi intramezzati da scene legate alla crescita dei personaggi principali e combattimenti tanto violenti quanto brutali. La serie di Amazon Prime, infatti, riesce al momento a mantenere inalterata la doppia anima di Invincible, in grado di passare in un attimo da violenti scontri a scene di vita quotidiana. Esattamente come il fumetto originale, questa trasposizione animata coglie il meglio e il peggio del racconto supereroistico, adattandolo in maniera intelligente a tutti quei problemi che affliggono la società contemporanea.

Uno stile che non convince appieno

Se la narrazione di Invincible riesce a convincere, lo stesso non si può dire del suo adattamento visivo, che presenta una definizione tecnica che mostra qualche debolezza. L’impatto grafico e visivo appare, purtroppo, come il vero punto debole di queste prime tre puntate. I disegni e le animazioni di questa trasposizione sono presi direttamente del fumetto della Image Comics, ma tuttavia non riescono ad imprimersi sullo schermo con la stessa efficacia, soprattutto nelle scene più concitate, dove i dettagli ed i personaggi perdono di spessore. Le scene di combattimento intrattengono e sono piacevoli da seguire, anche se in alcuni frangenti possono far storce il naso allo spettatore.

Uno dei problemi principali del prodotto è la scarsa presenza su schermo. Gli ambienti, infatti, risultano spesso vuoti, e fatta eccezione per alcune sequenze ambientate a scuola e a casa di Grayson, le strade della città sembrano alle volte disabitate e poco vive. Se da un lato narrativo la serie vuole raccontarci anche della convivenza tra supereroi e normali cittadini, dall’altro l’aspetto visivo sembra distaccarsi da questo racconto, e più di una volta ci siamo chiesti dove siano questi abitanti che vivono con gli eroi la vita di tutti i giorni, quasi come se la serie fosse ambientata in un contesto onirico e ovattato, in cui la presenza umana viene meno.

Cosa ci aspettiamo

Questi primi tre episodi di Invincible vivono di alti e bassi. Da un punto di vista dello storytelling, questo nuovo prodotto di Amazon Prime Video fa centro, raccontandoci una storia attraverso il capovolgimento di ciò che pensiamo di conoscere. Un nuovo modo di vedere l’eroe, un nuovo modo per scoprire l’uomo sotto la maschera, ritraendolo nella sua quotidianità e giocando anche con i dogmi del genere supereroistico, un tratto essenziale del DNA dell’Invincible cartaceo. Bisognerà, poi, valutare l’adattamento italiano, poiché abbiamo seguito le prime tre puntate in lingua inglese.

Invincible

Dal lato visivo, invece, le cose si fanno molto meno soddisfacenti. L’impatto scenico di Invincible non ci ha convinti ma, tuttavia, la semplicità con cui si mostra aiuta in un certo qual modo a concentrarsi sulla narrazione, che si prende i suoi tempi prima di giungere al climax. Non ci aspettiamo che le cose migliorino nei restanti 5 episodi, ma in ogni caso il risultato finale è comunque gradevole. Invincible ha tutte le carte in regola per rivelarsi un ottimo prodotto, con ampie possibilità di miglioramento per le stagioni a venire. L’appuntamento, per questi primi episodi, è fissato per questo venerdì su Amazon prime Video. Il nostro consiglio è quello di non mancare!

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Nato con il Gameboy in mano, spendo tutto quel che ho in roba Nerd: videogames, anime, manga, figure, mi intriga tutto ciò che proviene dal misterioso mondo del Sol Levante. Storico per passione, Nerd di professione, non vedo l'ora di raccontarvi ciò che mi appassiona!