Amazon, il colosso di Jeff Bezos dell’e-commerce, da sempre si distingue dagli altri importanti rivali mondiali per diversi fattori: un servizio assistenza impeccabile, un ecosistema che negli anni cresce sempre di più grazie ai suoi dispositivi e inoltre per la rapidità e l’efficienza nelle tempistiche di consegna. Non è una novità che Amazon voglia migliorare sempre di più quello che per molti è già perfetto così, infatti, sembra che manchi davvero poco al debutto del nuovo servizio chiamato Amazon Prime Air. Il servizio, come fa intendere appunto il nome “Air” usufruirà dei droni per consegnare i pacchi agli utenti in tempistiche veramente ridotte (parliamo di ore).
Nel corso della conferenza Re: MARS, a cui ha preso parte anche Robert Downey Jr., Amazon infatti ha svelato un nuovo design del drone Prime Air, ed ha comunicato che le prime flotte di droni potranno essere in grado di iniziare a consegnare i pacchetti ai consumatori nel giro di pochi mesi.
Il drone può viaggiare fino a quindici miglia con un singolo viaggio e consegnare pacchi entro un limite di peso di 2 chilogrammi; è in grado di decollare ed atterrare verticalmente e offre anche miglioramenti importanti in termini di efficienza, stabilità e sicurezza; include una suite di sensori avanzati ed un software di deep learning progettato per evitare che si impatti su oggetti mentre è in volo; l’atterraggio inoltre prevede che il drone abbia un’area a disposizione libera da persone, animali ed ostacoli che verrà percepita tramite un algoritmo d’intelligenza artificiale addestrato per rilevarne.
“Il giardino o cortile di un cliente può avere cavi di diverso tipo. Il loro rilevamento è una delle sfide più difficili per i voli a bassa quota. Attraverso l’uso delle tecniche di visione artificiale che abbiamo inventato, i nostri droni possono riconoscere ed evitare cavi mentre scelgono e risalgono dal cortile”.