Lo Studio Ghibli è uno di quegli studi d’animazione che non ha certo bisogno di presentazioni. Dopo il flop commerciale di Erwig e la Strega, primo ed unico film dello studio in grafica 3D, torniamo all’amata animazione tradizionale con Il Ragazzo e l’Airone di Hayao Miyazaki.
Il film, ispirato all’omonimo libro per ragazzi pubblicato in Giappone negli anni ’30, racconta le vicende di un giovane orfano che si avventura in un mondo fantastico alla ricerca della madre, dichiarata ancora viva dall’iconico personaggio dell’Airone.
Anche se la pellicola è approdata nei cinema giapponesi già questo luglio, dovremo attendere gennaio 2024 per vederlo in Italia, con l’adattamento dell’ormai tradizionale Lucky Red. Nell’attesa, è stato pubblicato il primo teaser trailer europeo del film.
La pubblicazione di un trailer risulta piuttosto inaspettata in quanto il film, prima della sua uscita in Giappone, si era contraddistinto per una strategia di marketing unica: nessun trailer, alcuna diffusione di immagini e nessun’intervista agli addetti ai lavori se non dopo l’uscita ufficiale.
Questo trailer mostra a noi occidentali il connubio di novità e tradizione Ghibiliana che questo film trasmette a piene mani: la grafica 2D, estremamente ricca di dettagli, sembra essere l’apoteosi delle produzioni tra il 1990 e il 2010 che ci lasciano tutt’ora senza fiato.
Hayao Miyazaki, storico regista dello Studio Ghibli, ha vinto un premio Oscar per il miglior film d’animazione con La Città Incantata. Con una Disney piuttosto indebolita rispetto al passato sembra essere ufficialmente aperta la sfida tra SONY (con il suo Spider-Man) e i giapponesi per l’assegnazione del prossimo Oscar all’animazione.
