Horizon è sicuramente una delle esclusive PlayStation più apprezzate degli ultimi anni. La sua ambientazione steampunk abbinata ad una trama alquanto originale ha regalato a migliaia di videogiocatori un’esperienza unica. Con la recentissima uscita di Burning Shores, contenuto aggiuntivo di Horizon: Forbidden West, sembra ormai sempre più chiaro che il secondo capitolo della serie non sarà quello conclusivo e per la storia di Aloy si inizia a vociferare la possibilità di una trilogia.
Un personaggio che abbiamo visto ottenere sempre più rilevanza nel franchise è sicuramente quello di Sylens, un nomade banuk che nel corso dei due titoli ha aiutato la nostra protagonista più di una volta. Sylens è finora stato interpretato da Lance Reddick ma a causa della sua recente scomparsa non sarà più possibile rappresentare il nomade come è finora stato fatto.
Sembra che quest’avvenimento andrà a sconvolgere i piani di Guerrilla Games più di quanto si potesse immaginare, il ruolo di Sylens nel terzo capitolo della serie era evidentemente particolarmente rilevante ed ora pare ci siano diversi punti da cambiare nella sceneggiatura del gioco. Sicuramente non si tratta di qualcosa di irreparabile ma l’importanza di Lance Reddick in questo progetto si sta facendo notare parecchio, la sua dipartita ci ha privato di un grandissimo attore.