Hideo Kojima non tornerà a sviluppare giochi lineari, dopo l’esperienza di The Phantom Pain

Hideo Kojima non tornerà indietro ai giochi lineari. L'esperienza fatta con Metal Gear Solid V: The Phantom Pain lo ha così indirizzato.

Gianluigi Crescenzi
Di Gianluigi Crescenzi - Deputy Editor News Lettura da 3 minuti

L’eccentrico e di sicuro amato Hideo Kojima fa notizia per ogni dichiarazione, e anche quelle più piccole fanno notizia. Stavolta in particolare, il designer nipponico si è espresso sul suo modo di creare videogiochi, e di come li incentrerà da qui in futuro. In particolare si rifà all’esperienza vissuta durante lo sviluppo di Metal Gear Solid V: The Phantom Pain, dichiarando che dopo essersi affacciato ad un gioco open world, è difficile tornare ai giochi lineari. Proprio per questo Death Stranding è stato da subito un progetto di questo tipo. Queste le sue dichiarazioni rilasciate durante la Gamescom 2019 a riguardo:

Dopo aver approcciato un’esperienza con un action game open world, non puoi tornare indietro alle altre cose. Questo è quello che ho pensato sull’interattività. Certo, ci sono anche altre strade da seguire per fare un gioco, come ad esempio i giochi lineari. tuttavia non posso tornare indietro dopo aver fatto l’esperienza di un gioco con un mondo su vasta scala. Il problema, in ogni caso, è la tecnologia, perché ovviamente è difficile creare un open world. Il giocatore ha la grandissima possibilità di essere libero in un open world, ed è per questo che non sarai mai sicuro di cosa il giocatore può fare. In questo contesto, lo storytelling in un gioco open world è la sfida più grande. Se ci sono più contenuti e libertà, significa che la storia spesso cada nella strada della distrazione.

Con Phantom Pain ho iniziato un tipo di esperimento partendo dal lineare, e una volta che il mondo si apre, la storia in un certo senso svanisce. Alcuni miei fan non furono felici che la storia passasse in secondo piano, ma questo fu fatto coscientemente. Questa volta questo era l’ostacolo più grande e la sfida più impegnativa: è un open world ma allo stesso tempo non vogliamo ridurre l’importanza della storia, quindi i fan dei giochi di Hideo Kojima non rimarranno delusi.

Di certo una grandissima promessa, che speriamo venga mantenuta in tutto e per tutto! Vi ricordiamo che Death Stranding sarà rilasciato l’8 novembre 2019 su PlayStation 4.

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Deputy Editor
Classe 90, invecchia bene tanto quanto il vino, anche se preferisce un buon Whisky. Ama l'introspezione, l'interpretazione e l'investigazione, e a volte tende a scavare molto più del necessario. Inguaribile romantico, amante della musica e cantante in erba, si destreggia tra hack n'slash, soulslike, punta e clicca e... praticamente qualsiasi altro tipo di gioco.