Hatsune Miku: Project DIVA X è il nuovo rhythm game ispirato all’universo di Vocaloid, con protagonista l’iconica idol virtuale Hatsune Miku. Il titolo sviluppato da SEGA e Crypton Future Media è stato annunciato in occasione dell’ottavo anniversario della sua nascita ed è, a tutti gli effetti, il primo capitolo della serie Project DIVA ad approdare su console PlayStation 4.Music is my life
Il gioco ci catapulta in un universo parallelo dove la musica è l’energia pulsante che muove questo mondo digitale. Un energia malevola sta esaurendo le voci delle nostre idol preferite, e toccherà a noi venire in loro soccorso. Come? Cantando e ballando, ovviamente! Il nostro compito sarà infatti quello di aiutare la protagonista a trarre la massima energia possibile da ogni sua canzone, in modo tale da riportare la luce nei vari mondi chiamati Cloud. Esistono cinque diversi Cloud che rappresentano gli altrettanti generi di canzoni che troveremo: Cute, Cool, Elegant, Quirky e Classic. Dopo un breve tutorial iniziale che ci spiegherà l’intuitivo gameplay di gioco, potremo proseguire nella storia tramite il Cloud Requests, per poi aiutare Hatsune ed i suoi amici a riportare la musica nei rispettivi Cloud. Per proseguire nel corso della nostra avventura dovremo soddisfare i requisiti minimi posti dalle quest che ci chiederanno di completare alcune canzoni raggiungendo un punteggio prefissato. Al termine della canzone, oltre alla possibilità di sbloccare qualche simpatico siparietto tra i protagonisti, sbloccheremo delle ricompense speciali che ci aiuteranno nel corso del gioco. Accessori e costumi aggiuntivi possono essere equipaggiati per aumentare il moltiplicatore dei punti ed ottenere un risultato finale migliore. Sarà possibile trovare anche elementi per personalizzare il look generale della vostra casa, e oggetti da regalare ai vari personaggi per diventare più amici e aumentare la loro efficacia durante le esibizioni.In aggiunta a tutto questo sono disponibili altre varie modalità più frivole, come il Free Play per godersi le performance senza dover per forza parteciparvi, il Concert Editor per personalizzarle a nostro piacimento ed il Photo Studio per semplicemente sfoggiare i nostri look più accattivanti davanti ad un obiettivo fotografico. Inoltre, terminata la storia principale, tramite Event Requests sarà possibile rendere ogni esibizione disponibile per essere affrontata singolarmente alla ricerca del punteggio migliore. Questo incide abbastanza sul fattore rigiocabilità, senza però aggiungere niente di nuovo ai modici trenta scenari resi disponibili in questo titolo. Balla che ti passa!
Come detto in precedenza, la nostra idol giapponese preferita dovrà fronteggiare le forze malevole che attanagliano il suo mondo tramite la messa in scena delle sue coreografie. Il nostro compito sarà quello di sostenerla, premendo a tempo i tasti che appariranno in sovrimpressione durante il live, proprio come nel più classico gioco del genere. Le sequenze di tasti appaiono e scompaiono in maniera abbastanza veloce, andando a tempo a seconda del ritmo della canzone selezionata e necessitando di essere premute in coincidenza con il ritmo musicale, pena la perdita di un passaggio e riazzeramento della catena combo utile a costruire un moltiplicatore di punteggio.In sostanza le uniche due interazioni date si riducono al premere singolarmente il tasto o a tenerlo premuto; anche se durante il corso della canzone possono capitare alcune sfide a tempo chiamate Chance Time, nelle quali dovremo cercare di centrare quanti più pulsanti possibili per sbloccare un nuovo costume. Principalmente la difficoltà è data dal movimento di scorrimento dei tasti sullo schermo e dalla velocità col quale appariranno, che potrà naturalmente essere modificata tramite il selezionamento della difficoltà. Il tutto è comunque reso godibile e per niente scomodo tramite l’uso del joypad. L’intrattenimento è garantito, nonostante il basilare aspetto grafico mostrato dai modelli e dalle animazioni che non sembrano appartenere quasi per niente ad un gioco di questa generazione. Il risultato generale risulta comunque buono mantenendo comunque la sua fluidità di gioco.Per concludere
Hatsune Miku: Project DIVA X è un rhythm game degno dei capitoli precedenti della saga. Ovviamente non è un tipo di prodotto rivolto a tutti, complice pure il fatto che, come accade con molti altri giochi di nicchia giapponesi, rimane privo della traduzione italiana e pertanto è fruibile solo in lingua inglese.
Il gioco è disponibile dal 30 Agosto in Europa, in formato fisico e digitale scaricabile dal PlayStation Store, sia per PlayStation 4 al prezzo di 44,99€ che per PS Vita al prezzo di 39,99€. Le due versioni sono sincronizzabili tramite Cross-Save, senza contare che la versione PlayStation 4 sarà resa fruibile anche con il supporto per la realtà virtuale di PlayStation VR.