Hand-On di Trackmania Turbo – Milan Games Week 2015

Gianluigi Crescenzi
Di Gianluigi Crescenzi - Deputy Editor Impressioni Lettura da 4 minuti

Molti lo considerano un titolo di nicchia, ma chi si intende di titoli automobilistici arcade all’ennesima potenza, non potrà certo mancare l’appuntamento con Trackmania Turbo. Appuntamento che purtroppo a inizio mese è stato rimandato da novembre ai primi mesi del prossimo anno (non tutti i mali vengono per nuocere, sappiatelo). Durante il weekend appena concluso, ho avuto modo di testare personalmente il titolo in anteprima alla Milan Games Week 2015.

trackmania

Prima precisazione necessaria, il gioco uscirà per la prima volta nella sua storia anche su console, oltre che su PC: dunque ho personalmente dedicato attenzione al mio primo approccio al titolo utilizzando il pad, invece che la molto più quotata tastiera. I controlli sono settati di default come su un qualsiasi titolo automobilistico, ma effettivamente non c’è stata quella “sicurezza totale” (come per dire, avere il pieno controllo) dell’auto messa a disposizione. Infatti l’impresa di dominare il bolide è stata ardua, specialmente perché il pad risponde bene, ma non in modo perfetto. Inoltre non è stato possibile testare più di una tipologia di veicolo, e non so se effettivamente il controllo ballerino sia dovuto solo all’influenza del controller.

Molto importante, è stata inserita nel titolo la possibilità in alcuni tratti di pista la possibilità di correre con la gravità centralizzata sull’asfalto (come in Mario Kart 8, per intenderci), cosa apprezzabile specialmente se pensiamo a come potrà essere sfruttata la feature nelle varie modalità del titolo (Corsa a tempo, platform, e così via…). Citazione necessaria anche per la marcata differenza di grip dell’auto su differenti terreni (per esempio tra sabbia e asfalto), che ci costringeranno a conoscere bene sia il tracciato sia tutte le sue zone per realizzare tempi ottimi.

trackmania-turbo

L’adrenalina sale senza che ci si renda conto, e se le premesse sono buone come sembrano il “turbo” nel titolo potrebbe non essere solo una denominazione “cool”. Tra le cose che ci sarebbe piaciuto provare, ma purtroppo siamo rimasti delusi, c’era il marchio di fabbrica del brand Nadeo: il Track Editor. Ovviamente era molto poco quotato il fatto di trovarlo in una demo del gioco, ma le speranze c’erano perché effettivamente potevano essere applicate restrizioni ed un limite di tempo come accaduto con altri titoli Ubisoft presenti allo stand.

Ultimo ma non meno importante il comparto grafico del gioco: Non abbiamo riscontrato cali di frame rate (che è già una cosa ottima), e l’effetto blur dato dalla velocità non mina eccessivamente l’esperienza di guida. Rimane come nei titoli precedenti il cambio della telecamera automatico quando si intraprendono determinati punti del tracciato, e come sempre sono scelte ben oculate dipendenti dall’entità della sezione.

trackmania turbo

Un voto alla demo è impossibile da dare, ma di certo ci sono buoni propositi per Trackmania Turbo, specialmente per coloro che non conoscono il brand e che potranno rimanere veramente sorpresi

Condividi l'articolo
Deputy Editor
Classe 90, invecchia bene tanto quanto il vino, anche se preferisce un buon Whisky. Ama l'introspezione, l'interpretazione e l'investigazione, e a volte tende a scavare molto più del necessario. Inguaribile romantico, amante della musica e cantante in erba, si destreggia tra hack n'slash, soulslike, punta e clicca e... praticamente qualsiasi altro tipo di gioco.