Hall Of Legends #02: Need For Speed Underground

Gianluigi Crescenzi
Di Gianluigi Crescenzi - Deputy Editor Rubriche Lettura da 5 minuti

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Salve a tutti i miei Nerd Maniacs preferiti! quest’oggi, vi propongo il secondo numero della rubrica Hall Of Legends! Dopo un ottimo inizio dettato da un titolo molto retrò, continuiamo la nostra avventura attraverso le Leggende del gaming con un titolo “sportivo”, ed anche più recente: stiamo parlando di Need For Speed Underground! Il gioco vede la luce nell’inverno del 2003, pubblicato dalla Electronic Arts. Ebbe così tanto successo da meritare un secondo capitolo.

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Il gioco presentava confronto ai predecessori la totale assenza della polizia, in compenso non poteva certo mancare l’eterno e odiato traffico! Inoltre non siamo ancora di fronte ad un titolo propriamente realistico, infatti in Need For Speed Underground i veicoli non possono essere danneggiati (un aspetto che tutto sommato, vista la validità del gioco, può essere più che tralasciato). Il titolo è diventato una leggenda oltre che alla buona giocabilità, alle numerose sfide che può offrire, e ovviamente agli incredibili cambiamenti di potenza e di estetica che possono essere applicati alle proprie auto. L’obbiettivo finale del gioco è sconfiggere tutti i piloti famosi della lista e superarli nella classifica generale.
I tipi di sfide con cui Need For Speed Underground ci mette alla prova sono:

-Gara Circuito
-Gara Sprint
-Gara di Accelerazione
-Gara di Sbandata

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– Circuiti –
Questa è la classica corsa. Parti, fai qualche giro, chi arriva primo vince e l’ultimo paga da bere. Esiste anche una variante della modalità gara circuito che è la gara knockout, nella quale l’ultimo di ogni giro viene eliminato. Ovviamente vince l’ultima auto rimasta in gara. Non è una modalità nuova, infatti la vedemmo ad esempio anche su Need For Speed III: Hot Pursuit, uscito nel 1998.

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– Sprint –
Anche questa è una corsa classica, con la variante che la pista non formerà un anello, ma si correrà da un punto A ad un punto B. In genere le gare Sprint richiedono meno tempo dei circuiti.
– Accelerazione –
Modalità molto gradita dai giocatori. Si tratta di una gara su rettilineo tra 4 vetture, nelle quali verrà messa alla prova la capacità di aumentare la marcia al momento giusto, la prontezza di riflessi per evitare eventuali ostacoli come cambi di corsie e traffico, e lo sfruttamento della scia degli avversari.

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– Sbandata –
Si tratta delle gare di Drift. Si svolgono su dei tracciati appositi sui quali è facile scivolare. Lo scopo di queste gare è di accumulare il maggior numero di punti entro i giri richiesti. Sono necessari un’ottimo controllo in curva, e un’ottima capacità di concatenare le sbandate per formarne una unica e con un moltiplicatore maggiore. Attenzione! Toccando le barriere il punteggio si azzera! E’ molto preferibile utilizzare automobili con trazione posteriore, che ovviamente sono più adatte per “scodare”.

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La colonna sonora è di tutto rispetto, e può vantare tra le tracce disponibili canzoni come The Only degli Static-X o come Born Too Slow dei The Crystal Method. Divenne famigerata grazie a Need For Speed Underground, il brano Get Low di Lil Jon & The East Side Boyz, che vi riproponiamo qui sotto.

Perchè inserire un gioco del genere nella nostra Hall Of Legends? Semplicemente perchè ha fatto la storia del suo genere! Un gioco adrenalinico, che per la prima volta mette a disposizione del giocatore una varietà invidiabile di modifiche estetiche, e gare sempre diverse le une dalle altre. L’unica cosa che potremmo dire manca a Need For Speed Underground, è la possibilità di girare liberamente per la città, chicca che puntualmente fu aggiunta nel secondo capitolo. Mi sento in dovere di consigliare questo titolo a chiunque non lo abbia mai giocato, anche se con le console next-gen alle porte potrà sembrarvi ovviamente antiquato. Non ci rimane altro da dire se non…

approvedArrivederci al prossimo numero! vi aspetta una grossa sorpresa!
Buon Game!
– Jan-Meister –

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Deputy Editor
Classe 90, invecchia bene tanto quanto il vino, anche se preferisce un buon Whisky. Ama l'introspezione, l'interpretazione e l'investigazione, e a volte tende a scavare molto più del necessario. Inguaribile romantico, amante della musica e cantante in erba, si destreggia tra hack n'slash, soulslike, punta e clicca e... praticamente qualsiasi altro tipo di gioco.