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Half-Life 3 è già in sviluppo? Spunta un nuovo rumor

Ogni anno questa voce spunta, e ogni anno non sappiamo se crederci: Half-Life 3 ormai è diventato un meme del mondo videoludico, e puntualmente ogni volta escono rumor e voci che narrano di questa creatura mitologica in eterno sviluppo da 15 anni. Ebbene, sembrerebbe che sta volta qualcosa si stia davvero muovendo, anche se di certo c’è ben poco.

Tyler McVicker è abbastanza rinomato nel panorama insider per essere vicino agli ambienti Valve, e spesso le sue dichiarazioni e rumor si son rivelati corretti. Nell’ultimo video che ha caricato sul proprio canale YouTube, intitolato “What is next for Gordon Freeman“, egli parla di come avrebbe avuto delle informazioni dagli ambienti interni della casa produttrice.

Nel momento in cui sto registrando, un gruppo minore di sviluppatori è attualmente impegnato con il progetto di Half-Life 3; ci stanno lavorando, ma non sanno ancora fornire date o periodi per vedere qualcosa di concreto.

L’elemento del video che ha rassicurato molti fan già estasiati da questa singola frase, è stata proprio la freddezza con cui l’insider ha in seguito commentato il rumor; aggiunge infatti, che Half-Life 3 è sì in lavorazione, ma che non è attualmente l’obbiettivo principale di Valve, concentrata per lo più sulla produzione dello Steam Deck.

Già in passato si era parlato di come Valve lasciasse molta libertà ai propri dipendenti, purché le idee proposte da un team potessero avere un valore effettivo e riscontrabile. Il paradosso sembrerebbe però ruotare attorno a questo concetto: il team al lavoro su Half-Life 3 sarebbe, stando a quanto detto, “non in grado di generare valore aggiuntivo”.

Probabilmente questo pensiero ha degli studi alle spalle, e sicuramente il fatto che dopo 15 anni bastino due frasi passate come rumor per ricreare l’hype intorno ad Half-Life 3 ha il suo peso, poiché vuol dire che in qualunque momento decidano di mettercisi al lavoro seriamente, questo verrebbe seguito con interesse poiché il suo nome e fama precedono qualunque altra cosa.

Al contrario, progetti come Steam Deck hanno bisogno di una maggior attenzione: potrebbe infatti segnare la rivoluzione per il mondo delle console portatili, e fallire in un’impresa tanto grande significherebbe fare un tonfo non da poco; il recente rinvio della suo uscita potrebbe proprio esserne la conferma, a dimostrazione dell’importanza che si da ad ogni progetto all’interno della casa di Gabe Newell.

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