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GTA 6: novità da un indizio di Red Dead Redemption 2?

Comincia a sentirsi davvero molta la mancanza di un nuovo capitolo di Grand Theft Auto, più plausibilmente di GTA 6, dopo che sono passati poco meno di dieci anni dall’ultima apparizione, riproposta in più vesti e su innumerevoli console, e senza alcun indizio per il futuro. L’attesa è diventata quasi snervante per i milioni di giocatori che vanno alla caccia di ogni leak, easter egg o qualsiasi altra cosa che dia un barlume di speranza.

A tal proposito sembra che uno youtuber, durante una spasmodica ricerca di possibili dettagli nascosti in altri capitoli del brand, abbia scovato qualcosa all’interno di Red Dead Redemption 2. Secondo lui, tale Strange Man, lo scheletro di un missionario gesuita all’interno della mappa di gioco, più precisamente a sud-ovest di Gapthooth Breach e a est del Mare di Coronado, contiene una lettera piena di indizi.

I protagonisti del testo, scritto dal cardinale Blanco e indirizzata a suo fratello Rodolfo, dovrebbero essere niente meno che l’ex scrittore Rockstar Games Dan Houser e suo fratello Sam Houser. Il cardinale cerca di dissuadere sul fratello da un viaggio ad est chiedendogli di rimanere in California. Tali riferimenti fanno pensare alla possibile ambientazione di GTA 6 -l’equivalente di Miami Vice- e a quella di GTA 5 -basata appunto sulla California-.

Lo stesso nome del cardinale “Blanco” sembrerebbe essere un riferimento a Griselda Blanco, una donna criminale colombiana condannata per narcotraffico. Tra le molte voci che circolano su GTA 6 una delle più incessanti riguarda proprio la possibilità di utilizzare dei personaggi non più esclusivamente maschili ma anche femminili. Inoltre potrebbe trattarsi di un ulteriore riferimento all’ambientazione di gioco, la Colombia, da tempo molto chiacchierata.

GTA 6

Infine, sempre secondo lo youtuber, il testo della lettera farebbe riferimento a Sam Houser che vuole lavorare a nuovi progetti e non più solo ed esclusivamente al quinto capitolo della saga. Tuttavia siamo più o meno tutti a conoscenza degli enormi introiti (parliamo di miliardi di dollari) che l’ultimo episodio della serie, e ancor di più la componente online, ha portato nelle casse di Take-Two. In questi casi la mossa più lecita da parte di un’azienda è quella di spremere a più non possa le peculiarità di un brand divenuto ormai icona dell’intera industria.

Rockstar Games è nota per essere una compagnia estremamente capace a non far trapelare alcun indizio fuori dalle proprie mura, seppur siamo certi o quasi di uno sviluppo in corso non ancora annunciato per GTA 6. Non aspettiamo altro che conoscere finalmente il futuro di questa saga epica, che potrebbe anche mettere la parola fine dopo anni e anni di onorato servizio.

Fonte:
Andrea Ferri
Da bambino mi innamorai subito della cultura pop, dei videogames, degli anime e del cinema. Cresciuto a suon di VHS, la posta di Sonia e di partite alla PS1, sono anche un avido collezionista di tutto quello che mi passa per le mani. Il mio amore più grande? Toy Story, al quale sempre sarò fedele verso l'infinito, e oltre!

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