Green Pass: arrivano le nuove disposizioni anche per teatri e cinema

Il Green Pass sarà molto presto assolutamente necessario per entrare e assistere a spettacoli in locali pubblici come i cinema e i teatri.

Samuel Raciti
Di Samuel Raciti News Lettura da 2 minuti

Nelle ultime ore sono giunte alcune nuove disposizioni governative che richiedono l’uso del Green Pass in luoghi particolarmente sensibili agli assembramenti di pubblico, come i teatri e i cinema.

La procedura è stata attivata per tentante di contrastare in modo efficace la diffusione della variante Delta che si sta molto rapidamente diffondendo in tutto il nostro paese.

L’obbligo di Green Pass arriverà per i cinema e i teatri dal 6 agosto, almeno da quanto riportato dall’Ansa e interesserà l’intero territorio nazionale.

Nonostante le necessarie crescenti limitazioni dovute a quella che potrebbe star diventando una nuova fase della pandemia, la buona notizia è che i numeri di posti per i vaccinati agli eventi vengono più che raddoppiati.

JIBWEEK 2021

Si passa infatti nelle regioni in zona gialla, da appena 1000 individui all’aperto, a 2500 e da 500 persone a 1000 nei luoghi chiusi. Fattore questo che sicuramente incrementerà gli indotti di settori estremamente danneggiati dalla pandemia come quello degli spettacoli dal vivo e dei cinema.

Nelle regioni in zona bianca invece ci potranno essere addirittura fino a 2500 persone al chiuso e 5000 all’aperto.

L’avvento dei vaccini può quindi concretamente mettere un argine all’insorgere di nuovi lock down ed è assolutamente necessario, oltre che per la sacrosanta sicurezza di tutti, anche per evitare casi come il recente caso del rinvio della Convetion di JIBWEEK 2021 avvenuto a marzo di quest’anno.

Infatti, questo è solo uno degli innumerevoli casi di gravi ritardi e problemi dovuti alla crisi pandemica che hanno colpito con estrema forza non solo le vite di milioni di persone, ma anche intaccato il lavoro di molti professionisti, come attori teatrali e cinematografici.

A loro quindi, va tutto il nostro sostegno in questo momento estremamente difficile, speranzosi che a breve si possa arginare questo fenomeno e che tutto possa tornare, anche se con una probabile estrema difficoltà ad una situazione di “normalità” dove è possibile convivere senza preoccuparsi eccessivamente della crisi pandemica ed economica.

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Videogiocatore incallito, lavora anche come Amministratore condominiale in real life. Questa professione gli ha insegnato, fra le altre cose, l’arte della pazienza e della mediazione, così scarsamente presenti nel mondo di Internet come in quello delle riunioni condominiali. Mal sopporta gli hater seriali, ma apprezza chi in buona fede si impegna per far valere il proprio pensiero e la propria visione del mondo dei videogiochi.