Fin dal suo primissimo annuncio, Godfall è stato sicuramente capace di attirare l’attenzione di tantissimi giocatori, che proprio all’arrivo della nuova generazione di console saranno pronti a metterci le mani sopra. Il gioco sarà disponibile a partire dal 12 novembre, data in cui PlayStation 5 verrà rilasciata in America; noi europei nel mentre potremo mettere mano alla versione PC, ma per quella console dovremo aspettare necessariamente il 19 novembre. Detto questo, i ragazzi di Counterplay Games hanno imbastito quello che a tutti gli effetti è un GaaS (Game as a Service) dalle spiccate componenti action melee. La struttura ludica è di quelle che fanno forza sul loot o sulla personalizzazione, in termini estetici e di equipaggiamento, del personaggio. Godfall si pone come uno degli apripista della prossima generazione, puntando ad un pubblico vasto per mostrare i primi miglioramenti che le prossime console avranno da offrire. Sebbene al primo sguardo il prodotto possa sembrare alquanto derivativo, i lunghissimi gameplay disponibili su YouTube hanno mostrato un gioco con un enorme potenziale. Sebbene per giudizi più attinenti dovremo aspettare inevitabilmente la fase di recensione, per ora possiamo dire che Godfall parte con il piede giusto.
Tutto ha un inizio
Per quanto concerne la trama, le sue premesse sono alquanto deboli e poco originali, ma sono sempre un ottimo pretesto per agganciarsi alla natura ludica del prodotto. A rilasciare più informazioni sull’avventura ci ha pensato il cinematic trailer, il quale mette in chiaro come uno scenario apocalittico faccia da sfondo ad uno scontro per il regno tra due fratelli. Sebbene non sappiamo come il re usurpato possa riacquisire il potere perso, siamo convinti che la struttura ludica del prodotto aiuterà i giocatori in questa nuova ascesa. Il mondo in cui tutto è ambientato si chiama Aperion, è diviso da quattro regni suddivisi per elementi: Fuoco, Acqua, Terra e Spirito. Queste terre ormai sono pregne di oscurità, pullulano di creature malvage e niente e nessuno potrà fermare questo atroce destino.
Il mondo di Aperion per noi è magnetico, il comparto artistico è davvero di ottimo livello e non vediamo l’ora di vedere quali sorprese avrà in servo per noi Godfall. La narrazione tuttavia è solo un pretesto visto che il vero fulcro dell’esperienza saranno gli scontri a fil di lama, colonna portante che spingerà i giocatori ad incrementare la loro forza ad ogni oggetto ottenuto dai vari nemici. La casa di sviluppo stessa, ovvero i Counterplay Games, ha definito il gioco come looter-slasher. il team ha puntato fortemente sul gameplay, per regalare un numero di combo fuori dal comune, così da far assaggiare all’utente il potere di diverse combinazioni. Tutto questo sarà spinto da un inevitabile sistema di loot, che vi darà premi sempre migliori per incrementare il potere del vostro personaggio.
La colonna portante di Godfall
Godfall, come già accennato in precedenza, avrà un sistema di combattimento melee che strizza molto l’occhio a giochi come God of War, seppur proponendo un’identità propria. Ci saranno diversi stili di armi come katane, martelli, spade pesanti, doppie lame e così via, in modo tale che tutti i giocatori in un modo o nell’altro possano trovare la loro arma ideale. Tuttavia, secondo quanto dichiarato dagli sviluppatori, i giocatori saranno esortati a cambiare più volte la propria pericolosa lama, così da offrire un’esperienza diversa ogni volta. In-game sarà naturalmente presente un sistema di schivate, parate e contrattacchi, e già dai primi trailer si vede chiaramente come bisognerà avere un minimo di tecnica per padroneggiare al meglio i comandi. Con i nemici a contatto ravvicinato, una buona reattività sarà fondamentale per avere la meglio, e gli sviluppatori hanno puntato tutto su una tipologia di scontri votata all’attacco.
Tutta questa rapidità non deve far passare in secondo piano il fatto che il titolo sarà comunque impegnativo; l’obiettivo del team è quello di non far sottovalutare i vari scontri, mettendo sempre l’utente sul chi vive. Rimanere concentrati sarà una prerogativa importante se si vuole sopravvivere in Godfall. Basti pensare agli scontri con i boss, che a quanto sembra saranno più numerosi del previsto: in questi casi sarete costretti ad unire potenza e tattica, visto che sarà anche molto importante imparare i movimenti dei vari nemici. Unire tutto questo nella spettacolarità che il titolo ricerca sarà un compito abbastanza arduo, ma allo stato attuale delle cose sembra che la missione sia riuscita. In Godfall potrete colpire sia con i classici attacchi pesanti e leggeri, che con mosse speciali decisamente più prestanti. Ogni arma avrà la sua particolarità, spetterà voi decidere quale usare e in che momento.
Con l’arrivo della nuova generazione, Godfall è insomma senza ombra di dubbio un titolo da non sottovalutare. Potenzialmente ci troviamo davanti a un GaaS ben articolato e strutturato, bisognerà vedere come terrà botta nel lungo periodo. Questo genere di prodotti, se non sostenuti in maniera adeguata nel tempo, rischiano di perdere d’interesse, cosa che il titolo Counterplay Games non si merita assolutamente. Sappiamo che per il giudizio definitivo dell’opera dovremo aspettare la fase di recensione, ma crediamo fortemente che l’opera sarà in grado di stupire e avvicinare nuovi utenti al genere.