[UPDATE] In Giappone, a causa della censura stessa, sarà presente un DLC da scaricare, chiamato Gore Mode che toglierà completamente la censura qualora il giocatore in questione lo voglia.
[NOTIZIA ORIGINALE] Da anni sappiamo tutti che le regole per la censura (o meno) di un gioco e della sua classificazione vengono stipulate indipendentemente da degli enti per i rispettivi mercati (JAP, PAL e USA). Per non incombere in una classificazione che avrebbe tagliato commercialmente le gambe a The Evil Within, il general manager della Zenimax Media Asia, tale Tetsu Takahashi, ha spiegato che per far rientrare il gioco nel target “CERO D”, il nostro PEGI +16 per intenderci, sono state levati alcuni dettagli che renderanno il titolo meno splatter affinchè, appunto, il titolo non venga etichettato come “CERO Z(18+)” e così facendo offrire al mercato giapponese un titolo più maturo ma da cui aspettarsi meno profitti.
Fa sorridere questa scelta, se non altro perchè dal giappone siamo spesso testimoni di titoli come “Senran Kagura”, il titolo con le ninja tettone, o anche survival horror molto psicologici come “Fatal Frame” o “Silent Hill”. L’idea è comunque quella di far uscire un DLC che contenga una “Gore Mode”, ovvero una modalità priva di qualsivoglia menomazione multimediale per rendere il gioco l’esperienza che poi sarà in tutto il resto del mondo, dove ricordiamo che il gioco sarà classificato in maniera differente.
Ancora di più fa riflettere come in Giappone un bollino rosso faccia abbassare le vendite, mentre qui da noi le fa solo aumentare (GTA anyone?) . The Evil Within verrà rilasciato in Europa il 24 Ottobre ed uscira per PC, PS3, X360,PS4 E XOne.