Una delle telenovele videoludiche contemporanee più ostiche sembra veramente vicina alla conclusione, con l’uscita di South Park: Scontri Di-Retti fissata per il 17 ottobre. Le motivazioni di numerose posticipazioni in ogni caso sembrano essere state chiarite proprio da questa nuova demo, mostrata e proposta al pubblico durante la Gamescom 2017 di Colonia conclusasi durante la giornata di ieri. Il titolo pubblicizzato da Ubisoft ha infatti cambiato pelle sotto molti punti di vista, sia grafici, sia sul tavolo del gameplay. Questa volta abbiamo guidato il nostro “New Kid” nelle sobrie stanze di uno strip club, e dove ci siamo trovati alle prese con situazioni… beh, poco convenzionali.
Tralasciando la tematica ed il nostro ruolo all’interno della struttura, i fattori che più mi hanno stupito sono esattamente i cambiamenti enormi che il titolo ha subito nell’ultimo anno: sul piano grafico e funzionale il titolo è totalmente rinnovato, sia a livello di interfaccia, sia a livello di HUD, ma soprattutto sotto lo svolgimento dei combattimenti. Le icone in basso a sinistra, che come ricorderete segnano le varie abilità che il nostro protagonista può utilizzare, sono state rielaborate, ma anche il menù stesso dove i nostri obiettivi sono elencati è stato rinfrescato e “modernizzato”. In questa demo abbiamo avuto anche la possibilità di risolvere vari puzzle ambientali per procurarci degli… “ingredienti speciali”, e soprattutto abbiamo approcciato per la prima volta al nuovo sistema di crafting del titolo! La curiosità sta proprio in come questo sarà applicato nella versione completa del gioco, ed ho paura (rido) solo a pensarci. Ridere? proprio così! Perché lo stile, la comicità e l’irriverenza sono rimasti gli stessi, senza se e senza ma.
Dato che la versione che abbiamo giocato era in lingua inglese, e che ancora non è stata rilasciata nessuna informazione ufficiale, non sappiamo se South Park: Scontri Di-Retti nel nostro paese sarà sottoposto a censura come già capitato con lo scorso capitolo. Sappiamo per certo che tale scelta, qualora venisse fatta, andrebbe in qualche modo a tarpare un’esperienza che si preannuncia comunque degna del suo nome. Insomma, miglioramenti a non finire, ma ancora parecchi dubbi: sarà questo nuovo titolo all’altezza delle aspettative? Attendiamo novembre per scoprirlo!