[Gamescom 2017] Sea of Thieves – Hands On

Roberto "Okami" Pisani
Di Roberto "Okami" Pisani News Lettura da 4 minuti

Annunciato durante l’E3 di Los Angeles di ormai un paio d’anni fa, durante la Gamescom 2017 abbiamo avuto la fantastica opportunità di provare in anteprima il famigerato titolo piratesco targato Rare: Sea of Thieves. Quest’oggi ve la racconterò un po’ più sul personale, delle sensazioni che ho provato varcando per PRIMO la porta che mi avrebbe trasportato in quel fantastico mondo piratesco. Sea of ThievesUna delle fortune (sì, la chiamo così) che ho avuto durante la Gamescom 2017 è stata sicuramente quella di aver provato il titolo con gli stessi sviluppatori di Rare. Non appena entrati, ci hanno accolto con un entusiasmo incredibile, felicissimi di ospitare i primi giocatori della giornata, mentre alle nostre spalle si creava un’interminabili fila per provare il titolo nella nota fiera tedesca. Dopo aver preso postazione e indossato cuffie e microfono, gli sviluppatori ci hanno spiegato alcune funzionalità del titolo preparandoci all’avventura che avremmo affrontato di seguito. Dopo un breve tutorial ci siamo addentrati in una nave stratosferica, ricca di dettagli ed immensamente bella!Sea of ThievesCome ben saprete, in Sea of Thieves la parola “cooperare” è alla base: senza di essa questo titolo non sarebbe lo stesso. Il secondo concetto chiave sarà l’esplorazione: vi perderete in grandissime e vaste isole alla ricerca di tesori nascosti da portare orgogliosamente a casa, e credetemi… non sarà una passeggiata. Le isole, che a primo impatto sembreranno “deserte”, saranno popolate da molti nemici: non sarete mai soli, ci sarà sempre qualche scheletro pronto a rovinarvi la festa, o addirittura altri giocatori a caccia esattamente dello stesso bottino! Il terzo ed ultimo concetto è la prudenza: il mare sarà vostro amico e allo stesso tempo vostro nemico, poiché squali e battaglie a suon di cannoni non vi risparmieranno affatto, anzi!
Sea of ThievesCoordinarci e dividerci i compiti sarà fondamentale per completare con successo le nostre missioni: dovremo occuparci delle le vele, togliere l’ancora, avvistare gli ostacoli, e ovviamente guidare l’enorme nave orientandoci attraverso la dettagliatissima mappa. Tutto ciò può sembrare complicato ma approcciare a queste mansioni in quattro giocatori è divertentissimo! Una delle principali caratteristiche che vi farà follemente innamorare di Sea of Thieves sarà il comparto sonoro: è curato in maniera maniacale, Rare ha voluto puntare molto su questo fattore registrando la melodia del mare, le divertenti serenate piratesche con la fisarmonica, e la colonna sonora di sottofondo… insomma è qualcosa che non vi sfuggirà, ve lo garantisco! Grazie allo stile “fiabesco” del gioco, affronteremo la nostra avventura in maniera spensierata e rilassante; godendoci un titolo pensato per socializzare e divertirsi allo stesso tempo. Sea of Thieves

Sea of Thieves mi ha saputo emozionare e divertire come pochi titoli hanno fatto, e vi ricordo che siamo parlando solo di una prova in fiera! Arrivando alle conclusioni, la fatica made in Rare si presenta bene e ha tutte le carte in regola per essere definito quel capolavoro videoludico che in molti si aspettano. Per i possessori di Xbox One, Xbox One X e PC l’acquisto è obbligatorio, poiché titoli come Sea of Thieves sono esattamente così: “Rare”.

Vi ricordiamo che l’opera sarà disponibile nel 2018 in esclusiva su Xbox One, Xbox One X e PC Windows. Cosa pensate a riguardo? Siete curiosi di provare il titolo?

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Il caro Okami è il (finto) gigante buono di Game Legends, divenuto da poco membro della nostra grande famiglia. Originario della bella Puglia, attualmente vive a Monaco di Baviera, ma non vuole che si sappia perchè la città tedesca gli ricorda troppo Bari (sono città identiche). La sua carriera videoludica ha visto alti e bassi, passando saltuariamente tra console Nintendo e Sony manco fosse Super Mario. Fan accanito della saga, il suo più grande desiderio è giocare prima o poi a Kingdom Hearts III (che come sapete è solo una leggenda metropolitana) e rimarrà puntualmente deluso. Si destreggia molto con titoli open world ed Action RPG, ma nessuna delle sfide impossibili che affronterà in game sarà mai più difficile della nemesi che lo attende alla porta: il matrimonio.