Con alle spalle giochi come Ico, Shadow of the Colossus e The Last Guardian, Fumito Ueda è passato negli ultimi anni alla scena indie, sviluppando le proprie idee così come quelle del suo studio, genDESIGN, tramite un fondo dedicato proprio ai creatori di videogiochi: Kowloon Nights. Questo gli ha permesso quindi di mantenere una certa libertà e velocità (data soprattutto dal non dover presentare visivamente il titolo) nel gestire i propri progetti e, dopo un anno di lavoro, Ueda e il suo team sono pronti a trovare un editore in grado di produrre a tutti gli effetti il loro gioco.
Il grande periodo di prototipazione è stato utile e stiamo facendo ottimi progressi. Credo che questo progetto presenterà sia elementi inaspettati che familiari.