Vault-Tec Workshop è l’ultimo DLC del tipo “Workshop” che vedremo in Fallout 4. Questa nuova espansione si rivolge a tutti gli appassionati del genere gestionale che non vedono l’ora di sovraintendendere un vero e proprio Vault costruito da loro stessi, come magari hanno già avuto modo di fare scaricando l’app di Fallout Shelter. Il contenuto aggiuntivo, infatti, rappresenta un buon compromesso per approfondire e testare sulla propria pelle il peso della gestione di un Vault e dei suoi abitanti, mostrandoci una nuova visione degli iconici bunker atomici, da sempre presenti in ogni capitolo della saga.
La Vault-Tec chiama
Contrariamente alle precedenti espansioni appartenenti alla categoria “Workshop”, questa volta verremo introdotti al nuovo contenuto tramite una vera e propria quest che, similarmente ad Automatron, ci chiederà di sintonizzarsi sul segnalatore radio del misterioso Vault 88 e indagare al riguardo. Seguendo il segnale radio arriveremo a quelle che una volta erano segnate sulla mappa come le Cave Quincy. Sgominati i predatori presenti all’entrata del Vault, potemo accedere a nostra volta alla struttura e fare la conoscenza di Valery Barstow, una sovraintendente ghoul intrappolata da tempo sotto le macerie. Da qui in poi la nostra nuova mentore inizierà a dispensarci side quest da completare per poter ricreare dalle fondamenta quello per cui la struttura era stata originalmente creata.
Vault, non cambiano mai
Da questo momento saremo liberi di scegliere noi quali priorità avere e a cosa dare la precedenza. Possiamo iniziare esplorando le profondità del Vault 88 sbloccando così nuove officine per poter rimuovere le macerie e rendere accessibili aeree prima inaccessibili (il posto pullula di ghoul e rattitalpa, ma anche di preziose risorse). Oppure possiamo seguire le direttive della sovraintendente e iniziare a ripopolare il Vault con nuove “cavie” seguendo i progetti originali della Vault-Tec. Questa storyline è abbastanza breve e ripetitiva di suo, ma molto probabilmente verremo fuorviati dal pensiero di poter iniziare a costruire da capo il Vault e arredarlo a nostro piacimento.
Roma non fu costruita in un giorno!
L’attrattiva principale di questa nuova espansione è sicuramente l’introduzione dei nuovi oggetti e strutture inerenti al Vault. Parliamo di letteralmente ogni più piccolo pezzo di arredamento che abbiamo precedentemente adocchiato nei bunker sotterranei che abbiamo visitato durante i nostri trascorsi nella Zona Contaminata. Nuovi oggetti che potremo riutilizzare anche fuori dal sottosuolo, nei nostri insediamenti nel Commonwealt, ad esempio (addirittura possiamo ricreare l’iconica “porta del Vault”). Alcune di queste nuove introduzioni si rivelano parecchio utili per gestire i coloni, come il terminale “sistema di gestione della popolazione”. Parlando del reparto energetico invece tanti miglioramenti arrivano con il “condotto elettrico del vault” ed il “super reattore Vault-Tec”. Elencare tutte le nuove aggiunte è impossibile, ma vi assicuriamo che sono davvero tante in più rispetto a quelle delle altre espansioni; ben presto perderete il conto delle ore se vorrete davvero cimentarvi nell’impresa di ricostruire un Vault dal nulla.
Per concludere
Questa nuova espansione, tira fuori tutto il potenziale dalla nuova feature degli insediamenti introdotta in Fallout 4. Non è un contenuto essenziale del gioco, ma sicuramente, come già detto prima, farà sicuramente la felicità degli appassionati di crafting e del gioco gestionale. Vault-Tec Workshop è disponibile in download digitale dal 26 luglio su Steam, Xbox One Store e PlayStation Store al prezzo di 4,99€ (gratuitamente per i possessori di Season Pass). Sicuramente avremo tempo per poter sperimentare una trama più interessante con l’arrivo di Nuka World, ultimo attesissimo DLC previsto da Bethesda per Fallout 4.